Una chiamata per tutti, per raggiungere quell’obiettivo di ogni essere umano che si chiama gioia, che non si ottiene cercando sempre le cose più comode e desiderabili, ma amando con determinazione.
Così presentano l’iniziativa gli organizzatori: le parrocchie di Ponte Valleceppi e Pretola, con il circolo Laudato Si’ Perugia, la Pastorale Sociale Lavoro e Custodia Creato, la confraternita del SS.mo Sacramento, la confraternita della Beata Vergine del Rosario, il gruppo di preghiera “Figli della Luce” e la parrocchia di Pianello.
L’appuntamento è per giovedì 27 giugno alle 21, nella chiesa parrocchiale di S. Maria Maddalena: un momento di adorazione eucaristica nel segno della gioia e della testimonianza.
L’amore, “quello vero”, comporta sacrifici. Ce lo ricorda la realtà, se non bastasse la Parola: «Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua» (Mt 16, 24-26). Però, in questa logica, la croce non implica una disgrazia ma un’opportunità: quella di accompagnare Gesù nella sua vittoria. Di questo porterà testimonianza viva il diacono Mauro Corazzi.
Quella di Cristo è una chiamata per chiamare. «Tutte le creature avanzano, insieme a noi e attraverso di noi, verso la meta comune che è Dio, in una pienezza trascendente dove Cristo Risorto abbraccia e illumina tutto. L’essere umano infatti, dotato di intelligenza e amore, è attratto dalla pienezza di Cristo, è chiamato a ricondurre tutte le creature al loro Creatore». Le parole di papa Francesco nell’enciclica Laudato Sì (83) esprimono il grandioso affresco dell’umanità redenta, che passa attraverso gli sforzi quotidiani di chi non si stanca di amare davvero.
In allegato: Locandina e programma dell’evento
DISCLAIMER: Questo articolo è stato emesso da Arcidiocesi Perugia-Città della Pieve ed è stato inizialmente pubblicato su diocesi.perugia.it. L'emittente è il solo responsabile delle informazioni in esso contenute.
