Perugia (PG) - L'avviso pubblico per il riconoscimento dell'equivalenza ai diplomi universitari dell'area sanitaria dei titoli del pregresso ordinamento e' stato approvato dalla Giunta regionale dell'Umbria, su proposta dell'assessore alla sanita' Franco Tomassoni. Riguardera' le figure professionali di tecnico audiometrista, tecnico sanitario di laboratorio biomedico, tecnico sanitario di radiologia medica, tecnico di neurofisiopatologia, tecnico ortopedico, tecnico audioprotesista, tecnico della fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare, igienista dentale e dietista. Il riconoscimento dell'equivalenza del titolo posseduto, abilitante ai soli fini dell'esercizio professionale subordinato o autonomo, spiega una nota della Regione, e' condizionato al raggiungimento del punteggio che tiene conto della durata del corso di formazione e dell'esperienza lavorativa del richiedente. Qualora non venga raggiunto il punteggio previsto, il riconoscimento e' subordinato ad un percorso di compensazione formativa stabilito in base a criteri individuati dal Ministero dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca. Secondo l'avviso verranno presi in considerazione esclusivamente i titoli conseguiti entro il 17 marzo 1999, il corso formativo deve essere iniziato entro il 31 dicembre 1995. I titoli devono essere stati conseguiti conformemente all'ordinamento in vigore anteriormente all'emanazione dei decreti di individuazione dei profili professionali relativi ai diplomi universitari, aver consentito l'esercizio professionale in conformita' all'ordinamento allora vigente ed i relativi corsi di formazione, essere stati autorizzati dalla Regione Umbria o da altri Enti preposti allo scopo e svolti nel proprio territorio. Per quanto riguarda il corso di formazione, il richiedente dovra' presentare idonea documentazione rilasciata dall'Ente preposto da cui risulti la durata della formazione in anni ed ore di insegnamento. Oggetto di valutazione per il riconoscimento del titolo saranno sia le ore di formazione teorica che le ore di formazione pratica. Per l'esperienza lavorativa, l'interessato deve dimostrare che sia riferibile ad una attivita' coerente o assimilabile a quella prevista per la Professione Sanitaria rispetto alla quale si chiede l'equivalenza del titolo posseduto. Per essere oggetto di valutazione deve essere stata svolta per un periodo di almeno un anno, anche non continuativo, negli ultimi 5 anni antecedenti al 10 febbraio 2011. Nel caso di attivita' lavorativa non subordinata dovra' essere dimostrata da apposita autocertificazione. Dal giorno successivo alla pubblicazione dell'avviso, dei fac-simile e allegati nel Bollettino Ufficiale della Regione Umbria gli interessati avranno 60 giorni di tempo per presentare le domande di riconoscimento. Con successivi atti la Giunta regionale provvedera' all'emanazione degli avvisi pubblici per le professioni sanitarie riabilitative, infermieristiche e ostetrica e per le professioni tecniche della prevenzione. pg/map/rob
Umbria/sanita': Regione, si' avviso per valutazione equipollenza titoli
11 Gen 2012, 12:58 Agenzia ASCA
[Fonte: Umbria OnLine]
Tweet
Condividi su:
Ultime notizie
- Dal Cantico alla fraternità, Attualità, Perugia
- Papa Francesco risponde ai “coniglietti bianchi”, Attualità, Perugia
- L’Università per Stranieri di Perugia tra le istituzioni protagoniste del film documentario sul doppiaggio italiano: La voce senza volto, che verrà proiettato il 23 maggio prossimo a Palazzo Gallenga, Cultura e Spettacolo, Perugia
- La Santa di Leone XIII, Attualità, Perugia
- “Vieni, padre dei poveri…”, Attualità, Perugia
- La Beata da Rieti, Attualità, Perugia
- Veglia di preghiera per le vocazioni e “Missione Giovani”, Attualità, Perugia
