Umbria: pd, raccolta firme contro pedaggio Perugia-Bettolle

25 Mag 2011, 15:38 Agenzia ASCA

Perugia (PG) - Anche la segreteria provinciale di Perugia del Partito Democratico si muove contro il provvedimento del Governo che impone all'Anas di introdurre il pedaggio anche sui Raccordi Autostradali come la superstrada Perugia-Bettolle. Dopo avere discusso la questione e' stata promossa una raccolta firme sia on-line che cartacea. "Le iniziative procedono in maniera molto partecipata dai cittadini, in pochissimo tempo abbiamo ricevuto numerose adesioni al gruppo facebook, ma e' partita anche una raccolta di firme online, alla quale a breve seguira' una petizione cartacea nei comuni interessati dal provvedimento - ha spiegato Daniele Chiappini, coordinatore della segreteria PD provinciale - stiamo coinvolgendo non solo i comuni umbri, ma anche quelli della Provincia di Arezzo e di Siena. Ci spiace rilevare - ha aggiunto - come l'auspicata unita' dei partiti locali al fine di tutelare i cittadini della regione non si e' verificata. L'onorevole Pietro Laffranco (parlamentare umbro del PdL) ritiene il pedaggio "inevitabile' ed il Ministro Matteoli specifica che anche gli umbri dovranno pagare". In Commissione Consiliare al Comune di Perugia, spiega una nota del Pd, i dirigenti Anas avevano riferito che i lavori per la messa a pagamento della superstrada inizieranno dal prossimo ottobre e saranno soggette a pedaggio dall'inverno le uscite di Foiano della Chiana, Cortona, Pietraia, Castiglione del Lago, Tuoro, Passignano Ovest, Passignano Est, Torricella, Magione, Mantignana, Corciano, Olmo, Ferro di Cavallo, Madonna Alta - Stadio, S. Faustino, Prepo, Piscille, Ponte San Giovanni. Dalla notizia erano pertanto scaturite prese di posizione istituzionali e politiche, quali il deposito di due interrogazioni al Governo da parte dei parlamentari umbri del PD, una mozione del gruppo consiliare del PD al Comune di Perugia per verificare la compatibilita' tecnica del pagamento lungo l'arteria stradale che attraversa la citta', le riflessioni sul danno che il ticket comporterebbe all'economia locale e al comparto del turismo espresse dai Sindaci dei Comuni del Lago Trasimeno. red/gc

[Fonte: Umbria OnLine]