Perugia (PG) - Sarebbe accusato di associazione a delinquere finalizzata all'abuso di ufficio e altri reati. Si tratta del vicepresidente del consiglio regionale dell'Umbria, Orfeo Goracci, nei confronti del quale i Carabinieri di Gubbio hanno eseguito stamani un'ordinanza di custodia cautelare in carcere disposta dalla Procura della Repubblica del capoluogo. L'indagine e' coordinata dai PM Mario Formisano e Antonella Duchini. I carabinieri hanno eseguito altre otto ordinanze di custodia cautelare (complessivamente sono 5 in carcere e 4 ai domiciliari), delle quali una riguarderebbe anche l'ex vicesindaco di Gubbio, Maria Cristina Ercoli. Da quanto si apprende, il vicepresidente non potra' incontrare per 5 giorni il suo difensore, avvocato Franco Libori. Al momento oltre a perquisizioni a Gubbio, i carabinieri ed il magistrato avrebbero anche raggiunto gli uffici del Consiglio regionale.
Nei confronti di Goracci, gia' sindaco di Gubbio per un decennio, qualche mese fa la procura di Perugia aveva avanzato un'informazione di garanzia con l'ipotesi di concussione e abuso d'ufficio (medesima accusa era stata rivolta all'ex vicesindaco Ercoli, la quale, all'elezione di Goracci nell'assemblea legislativa regionale nel 2010 gli era succeduta fino all'insediamento, dopo le amministrative del maggio scorso, dell'attuale sindaco Diego Guerrini, eletto nelle fila del Pd). Oggetto dell'indagine, scaturita da una querela mossa da una ex dirigente comunale, assunzioni sospette di personale, avvenute nel Comune di Gubbio, probabilmente tra il 2009 e il 2010 periodo di amministrazione Goracci (eletto nelle fila del Prc, a seguito dell'inchiesta si era autosospeso). pg/cam
