Perugia è sempre più multietnica e non può trascurare le necessità anche religiose dei suoi ospiti. «La Chiesa diocesana, attraverso l’Ufficio per i migranti, all’indomani della Visita pastorale del nostro cardinale arcivescovo Gualtiero Bassetti al mondo dell’immigrazione – annuncia il vescovo ausiliare mons. Paolo Giulietti –, ha elaborato un progetto di sviluppo delle comunità etniche cattoliche in cui si inserisce l’iniziativa pastorale di mettere a disposizione della comunità afro-anglofona cattolica presente a Perugia la chiesa parrocchiale della Madonna delle Grazie in via Caprera (quartiere San Faustino, n.d.r.). In questo luogo di culto, situato in una zona della città dove molti cittadini immigrati risiedono o transitano (anche per la presenza dei centri di servizio e di aggregazione etnici), le persone che parlano inglese provenienti dal continente africano potranno ritrovarsi per vivere in comunione l’attività liturgica, ma anche incontri di catechesi e di formazione».
Domenica 10 aprile, alle ore 14, la comunità afro-anglofona celebrerà per la prima volta l’Eucaristica nella chiesa della Madonna delle Grazie. Al termine del rito seguirà un momento conviviale comunitario. A presiedere la Santa Messa sarà il vescovo ausiliare mons. Giulietti. Saranno presenti il cappellano della comunità, don Stephen Okwor Chinedu, il parroco dell’Unità pastorale San Faustino-Prepo-Ponte delle Pietra, don Fabrizio Crocioni, il direttore della Pastorale dei migranti, padre Jean Koutoua (Ofm Capp), e il vicedirettore Liana Paci, insieme a membri delle altre comunità etniche cattoliche dell’Archidiocesi e agli abitanti del quartiere.
La comunità afro-anglofona, finora ospitata nei locali del Convento dei padri Cappuccini in via Monte Malbe, svolgerà le proprie attività nei locali messi a disposizione. La disponibilità di questi ambienti «sono in coabitazione con le attività della parrocchia del quartiere di San Faustino che continuano regolarmente – precisa mons. Giulietti –. Una vicinanza che favorirà sia l’integrazione con i cattolici di origine italiana sia la missione verso i tanti immigrati africani, che hanno necessità di un luogo dove celebrare la Messa in inglese e secondo le proprie tradizione liturgiche, così ricche e vivaci».
Chiunque parli inglese potrà prendere parte all’Eucaristia nella chiesa della Madonna delle Grazie, che verrà celebrata ogni domenica alle ore 15.
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