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Sabato 18 Maggio 2024

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Perugia: Concluse con successo le iniziative in memoria di sant’Ercolano. Numerosi perugini all’incontro “Una medaglia per sant’Ercolano” e al “primo assaggio” del dolce dedicato al santo patrono

Perugia (PG) -

Con la conferenza di Annie Cottrau dal titolo “Il culto di sant’Ercolano attraverso le immagini”, in calendario l’8 novembre nella trecentesca monumentale chiesa intitolata al santo patrono di Perugia, si sono concluse con successo le iniziative in memoria di questo martire e defensor civitatis. «Immagini e documenti – ha commentato don Francesco Benussi, rettore della chiesa di Sant’Ercolano –, che ci permettono di mettere a fuoco la storicità di questa figura, legata indissolubilmente alla vita della città».

Molto partecipato è stato l’incontro “Una medaglia per sant’Ercolano”, tenutosi il 7 novembre, promosso dall’Associazione “Radici di Pietra” con il patrocinio dell’Università degli Studi, dell’Accademia di Belle Arti e dell’Università dei Sapori. Con questa iniziativa si è ricordato anche mons. Elio Bromuri, scomparso lo scorso agosto, rettore della chiesa di Sant’Ercolano per diversi lustri, che molto si è prodigato per tenere viva la memoria storica del santo attraverso la fruizione di questo luogo di culto e d’arte. Per questo motivo l’associazione “Radici di Pietra”, in primis il suo presidente Michele Bilancia, ha inteso realizzare il progetto ideato lo scorso anno con mons. Bromuri. Si tratta della realizzazione di “Una medaglia per sant’Ercolano”, il cui ricavato della distribuzione va a contribuire alla gestione-apertura di questa chiesa di proprietà del Sodalizio di San Martino, benemerita istituzione perugina sorta nel ‘500 in aiuto ai più bisognosi. Oltre alla medaglia, che verrà realizzata annualmente (così da favorire una sorta di “collezione nel tempo”), si è pensato ad un dolce (cialda) da produrre per la festività di sant’Ercolano, in modo che «entri nella tradizione cittadina per ricordare ai perugini – ha spiegato il presidente di “Radici di Pietra” – l’affetto secolare verso il proprio patrono Ercolano». Un po’ come avviene con il Torcolo di S. Costanzo, dolce tipico della festività dell’altro patrono di Perugia.

A due insigni artisti perugini, i maestri Marino Ficola e Luciano Tittarelli, sono state affidate le incisioni della “Medaglia per sant’Ercolano” e del “Ferro da cialda” con l’effige del santo. La medaglia in terracotta grezza è stata realizzata in due versioni: il “medaglione” (dieci esemplari e i successivi creati su richiesta), che chi è interessato può riceverlo con un offerta minima di 50 euro, e la medaglia (100 pezzi numerati con offerta minima di 25 euro).

L’incontro di presentazione di questi oggetti dal forte legame con la tradizione e la memoria storica cittadina in ricordo del patrono (una prima moneta dedicata ad Ercolano risale al 1373), è stato coordinato dal giornalista e critico d’arte Mimmo Coletti. Ad introdurre i lavori sono stati don Francesco Benussi e Michele Bilancia, e ad intervenire sui manufatti presentati, sul loro significato e sulle opere d’arte della chiesa eretta nel luogo in cui le cronache narrano del martirio di Ercolano, sono stati gli studiosi Franco Ivan Nucciarelli, Francesca Duranti e Marilena Moretti Badolato; mentre le conclusioni sono state affidate a Daniele Lupattelli, membro del Consiglio di amministrazione del Sodalizio di San Martino. Questi ha molto apprezzato l’iniziativa e ha ricordato l’opera di mons. Bromuri, che è stata anche di vicinanza umana e spirituale alle persone anziane quotidianamente assistite dal San Martino.

L’incontro si è concluso con la benedizione delle medaglie e delle cialde. Queste ultime sono state un “primo assaggio” di quello che in futuro sarà il “Dolce di S. Ercolano”, con l’auspicio che fornai e pasticceri possano produrlo in occasione del 1° marzo e del 7 novembre, perché Perugia festeggia questo suo patrono due volte all’anno, nella ricorrenza della Traslazione delle reliquie (1° marzo) e del Dies Natalis (7 novembre).

DISCLAIMER: Questo articolo è stato emesso da Arcidiocesi Perugia-Città della Pieve ed è stato inizialmente pubblicato su diocesi.perugia.it. L'emittente è il solo responsabile delle informazioni in esso contenute.

[Fonte: Umbria OnLine]

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