Al Comune di Perugia arriva il codice di comportamento: 17 articoli finalizzati a garantire il miglioramento della qualità dei servizi erogati, la prevenzione di fenomeni di corruzione, il rispetto dei doveri costituzionali di diligenza, lealtà, imparzialità e servizio esclusivo alla cura dell’interesse pubblico, nonché di indipendenza e di astensione in caso di conflitto di interessi. Il codice costituisce uno degli strumenti di applicazione del piano triennale di prevenzione della corruzione.
Saranno 8 e ricalcheranno in gran parte le vecchie circoscrizioni. Si chiamano consulte territoriali e i membri non saranno eletti ma nominati dalle forze politiche elette alle ultime elezioni. In arrivo sul tavolo della discussione politica, a Terni, la questione decentramento. Nella proposta della maggioranza, le consulte avranno funzione propositiva, in relazione ai problemi delle zone di riferimento, della popolazione e dei servizi comunali e dovranno monitorare il territorio, formulando proposte di propria iniziativa o su richiesta dell’amministrazione comunale. Ovviamente, a costo zero.
Anche l’Umbria sente il morso della crisi e le famiglie in sofferenza sono in aumento: nel 2011, secondo l’Istat, i nuclei familiari poveri sono 36 mila, quasi il 9 per cento della popolazione. E intanto tornano il baratto e il fai da te.
Strutture ricettive, competitività del settore vitivinicolo, centri storici: in arrivo dalla Regione finanziamenti, attraverso appositi bandi, per chi investe in qualità.
Record deflazione a Terni: +1,1% contro una media nazionale ferma a 0.
Scade domani il termine di pagamento Imu sui terreni agricoli, ma proprietari, agricoltori, associazioni e comitati promettono ancora mobilitazione, per chiedere modifiche che introducano elementi di maggiore equità nell’imposizione fiscale.
“La cultura non si declassa”, è questo lo slogan della protesta nata a difesa dell’Archivio di Stato di Perugia e delle sue sezioni. Gli organizzatori del sit-in di sabato scorso promettono una “mobilitazione generale che continuerà, con la costituzione di un comitato per la salvaguardia dell’Archivio di Stato di Perugia e con la richiesta urgente di un incontro con le istituzioni per fare un punto reale e oggettivo sulla delicata situazione”.
DISCLAIMER: Questo articolo è stato emesso da Partito Democratico Umbria ed è stato inizialmente pubblicato su www.pdumbria.it. L'emittente è il solo responsabile delle informazioni in esso contenute.
