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Giovedì 23 Maggio 2024

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06 Febbraio

Perugia (PG) - Si chiama #UmbriaVerso ed è la nuova campagna di partecipazione sui temi del Pd dell’Umbria, data alla luce con l’intento di raccogliere proposte e progetti e valorizzare un metodo di confronto e condivisione nella scelta delle priorità. Il Pd presenta “#UmbriaVerso”: “Stiamo nei temi per guardare al futuro”

Intanto, mentre un sondaggio rileverebbe un rischio astensione al 50%, nel centrodestra Ronconi sottolinea come “l’alleanza con la Lega non facilita il confronto, pur auspicato, sulla candidatura civica di Claudio Ricci”, e  FI aspetta le decisioni del nazionale, .

Ulderico Sbarra, segretario regionale Cisl offre una riflessioni sulle ragioni della crisi e le strade possibili per agganciare la ripresa. “Non si deve dimenticare – dice – che all’origine del problema c’è la questione irrisolta della commistione del mercato finanziario con quello della produzione di beni e servizi, che penalizza quest’ultimo e genera distorsioni sociali e democratiche”. “Poi c’è l’Europa, che così è sbagliata e andrebbe profondamente rivisitata, uscendo dall’idea dell’austerity e dei conti in ordine in 19 Paesi per costruire un’unica entità, attraverso massicce cessioni di sovranità, capace di ricomporre un’entità omogenea che possa esprimere una politica economica, fiscale, monetaria, sociale e militare più solidale e con un’altra autorevolezza. Oggi, dopo le elezioni greche e con l’affermarsi di tanti movimenti critici e anti-euro, potrebbe esserci quel terreno favorevole per rivedere e revisionare l’istituzione europea. Inoltre c’è l’Italia, che deve assolutamente realizzare importanti riforme, quali quella istituzionale, della giustizia, della scuola, del lavoro, della pubblica amministrazione, ma soprattutto quella fiscale perché si possa garantire equità, progressività e redistribuzione della ricchezza e rivedere con nuove garanzie e flessibilità in uscita la legge sulla previdenza (legge Fomero), odiata e contestata da tutti. Inoltre, è necessario mettere in campo una vera lotta all’illegalità e alle pratiche diffuse del malaffare e della criminalità organizzata. Su questi punti servirebbe un Governo più disponibile”. E “infine c’è l’Umbria, che dall’inizio della crisi ad oggi è tra le regioni che hanno segnato le peggiori performance sul Pii, occupazione, consumi. Dove permane un forte deficit di produttività, disuguaglianze e povertà che hanno raggiunto limiti preoccupanti. Una situazione messa ancora più a rischio dagli ulteriori tagli lineari realizzati dal Governo centrale, che metteranno in sofferenza il bilancio regionale e che individuano nelle risorse – Fondi europei 2014-2020, peraltro decurtati di 200 milioni – i mezzi disponibili più importanti per favorire l’impresa innovatrice. L’unica che può spezzare la situazione stazionaria, trascinare lo sviluppo, promuovere l’economia e la società e per la quale dovremo trovare 34 milioni di compartecipazione annui”.

Ast: Secondo la Rsu  la riorganizzazione sarebbe insufficiente a raggiungere i livelli produttivi sottoscritti il 3 dicembre. Immediata la replica del’azienda: iniziative sono in linea con gli obiettivi dell’accordo, gli ordini sono in arrivo, sarà potenziato il commerciale sarà potenziato e la produzione salirà, entro aprile, a 75/80mila tonnellate mese.

L’Umbria a Expo e  Expo in Umbria. Si riassume così la strategia a doppio binario per la promozione dell’Umbria all’evento internazionale di Milano. In campo azioni sinergiche di istituzioni pubbliche (Stato, Regione, Comuni, Camere di commercio, Università) e partner privati, per un  comune obiettivo: cogliere l’opportunità di Expo per incrementare la conoscenza dell’Umbria in Italia e nel mondo.

Perugina, il contratto di solidarietà al 70% sarà rifinanziato, soddisfazione dei parlamentari umbri del Pd Cardinali e Giulietti. Per l’azienda parla un gruppo di 120 operai che si dice al di là delle sigle e delle nomenclature e che sottolinea preoccupazione per un’attenzione intermittente per lo sorti dell’azienda.

Sono 325 le imprese “campioni” in Umbria, le eccellenze, che dal 2008 hanno continuato a crescere. Lo dice  Casse di Risparmio dell’Umbria, che vuole sempre più essere agente di crescita sul territorio umbro. Da qui  il progetto “Per l’Umbria. Opportunità sul territorio”, risultato di un lavoro approfondito e di specifiche rilevazioni sulle imprese umbre a cura del servizio “Studi e ricerche” e della Direzione regionale Toscana, Umbria Lazio e Sardegna di Intesa Sanpaolo, in collaborazione con il Dipartimento di economia dell’Università degli studi di Perugia.

Forte accelerazione per la definizione del piano regionale dei trasporti. Ne ha parlato l’assessore competente Silvano Rometti nella riunione della seconda Commissione consiliare regionale, presieduta da Gianfranco Chiacchieroni: entro fine legislatura pronto il documento. Intanto ripartono i lavori sulla Perugi

DISCLAIMER: Questo articolo è stato emesso da Partito Democratico Umbria ed è stato inizialmente pubblicato su www.pdumbria.it. L'emittente è il solo responsabile delle informazioni in esso contenute.

[Fonte: Umbria OnLine]

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