Perugia (PG) - "Le asssemblee legislative spingono per aumentare un ruolo di protagonismo, nel senso che le assemblee legislative molto forti danno la possibilita' di avere esecutivi forti, ribaltando pero' il sistema". Lo ha detto Davide Boni, presidente del Consiglio regionale della Lombardia e Coordinatore della Conferenza dei Presidenti delle assemblee legislative delle Regioni e delle Province Autonome, al termine della presentazione del Rapporto sulla legislazione tra Stato, Regioni e Unione Europea dal titolo "I nuovo modelli di governance europea: quali spazi per il coordinamento delle assemblee legislative?".
"Vediamo che, soprattutto a livello europeo, - ha aggiunto Boni - stiamo qui ad attendere indicazioni che ci vengono date. Credo che il passaggio nel processo di riforma di questo Paese parta dal basso abbiamo delle assemblee legislative che partono dalla Regioni per arrivare a Camera e Senato, per cui, secondo me, va auspicato il superamento del bicameralismo perfetto". Per Boni, "oggi piu' che mai abbiamo bisogno del 'Senato delle Regioni', di qualcuno che faccia qualcosa d'altro rispetto a soltanto al controllo della norma che viene portata alla Camera" e questo puo' essere il punto di partenza per "essere attore fondamentale nella costruzione dei passaggi europei. Se no - ha concluso - giochiamo una partita diversa e rimarremo sempre indietro. Cio' vuol dire innescare un 'processo vizioso', perche' (in una situazione come quella attuale - ndr) il cittadino si domanda, perche' abbiamo i parlamentari, i consiglieri regionali ed a che cosa servono?". pg/map/ss
