OGGETTO: Limitazione consumo acqua potabile per il periodo estivo.
IL SINDACO
Considerato che:
è pervenuta in data 15/06/2017, acquisita al protocollo comunale con il n. 3103, comunicazione da parte del Soggetto gestore della rete idrica comunale Umbra Acque S.p.A., con la quale vengono segnalati dati preoccupanti circa i livelli delle falde acquifere da cui originano i principali acquedotti a servizio del territorio gestiti dalla medesima società, tanto più se rapportati con il corrispondente periodo degli anni precedenti;
lo stato degli acquiferi è imputabile alla scarsità delle precipitazioni nei periodi in cui, invece, l’apporto delle precipitazioni sarebbe stato fondamentale per la ciclica ricarica delle falde in vista della stagione estiva;
oltre a questo, l’aumento inevitabile dei consumi che segue all’innalzarsi delle temperature, legato anche all’aumento delle presenze turistiche sul territorio, può rappresentare per i prossimi mesi una seria criticità e far temere l’emergenza idrica;
al fine di scongiurare, per quanto possibile, questa eventualità e per poter garantire un costante approvvigionamento idrico per uso igienico-sanitario e domestico alla popolazione, è necessario che anche gli utenti finali del servizio, tanto più nel periodo estivo contribuiscano a preservare la disponibilità di acqua, adottando buone pratiche e facendone un uso responsabile;
al fine di contenere il forte incremento dei consumi idrici, la stessa Società invita questo Comune a valutare l’opportunità di adottare apposita Ordinanza Sindacale volta a vietare l'utilizzo della risorsa idrica per scopi diversi da quello potabile, nonché a dare corso ad azioni che ne scoraggino l'uso improprio;
RITENUTO, pertanto, necessario regolamentare un più appropriato uso dell'acqua della rete idrica comunale al fine di evitare eventuali, gravi disservizi che comprometterebbero l'approvvigionamento idrico nel territorio comunale;
Richiamato l’art. 50, D.Lgs 18.08.2000, n. 267 e ss.mm.ii., che pone in capo al sindaco emanare provvedimenti contingibili ed urgenti, quale rappresentante della comunità locale;
VISTO l’art. 15 della legge del 24 febbraio 1992, n. 225;
VISTO l’art. 108, lettera c, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
VISTO il decreto legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito con modificazioni dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
VISTO lo Statuto Comunale vigente;
ORDINA
IN VIA CAUTELATIVA, CON DECORRENZA IMMEDIATA E FINO A NUOVA DISPOSIZIONE, IL DIVIETO DI UTILIZZARE ACQUA POTABILE PER USI DIVERSI DA QUELLI IGIENICO-SANITARI E DOMESTICI E PRECISAMENTE:
E' VIETATO L'UTILIZZO DELL'ACQUA POTABILE PER il lavaggio di piazzali e vialetti, per il riempimento di piscine, per uso irriguo NONCHE' PER IL LAVAGGIO DI AUTOVEICOLI ED OGNI ALTRO USO DIVERSO DA QUELLO IGIENICO-SANITARIO E DOMESTICO
COMUNICA
in applicazione del disposto dell’art. 3 della Legge 241/1990 e ss.mm.ii., che avverso il presente provvedimento è possibile ricorrere al Tribunale Amministrativo Regionale nel termine di gg.60 oppure, in via alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni tutti decorrenti dalla data di notificazione o dalla piena conoscenza del presente provvedimento.
RENDE NOTO
che a norma dell’art. 6 della L. 07/08/1990, n. 241 e s.m.i., il responsabile del procedimento è il Geom. Paolo Capannelli e che l’ufficio comunale preposto all’istruttoria del provvedimento ed ove è possibile prendere visione degli atti è l'Area tecnica avente sede in Piazza Luceoli, 7 - tel. 075 9259722, al quale i destinatari della presente ordinanza potranno rivolgersi per informazioni e chiarimenti;
DISPONE
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che della presente Ordinanza venga data immediata ed adeguata diffusione ai cittadini residenti nel territorio comunale mediante affissione all'Albo Pretorio, pubblicazione sul sito web istituzionale del Comune e affissione in spazi pubblici del relativo avviso;
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agli agenti della Polizia Municipale ed alle altre Forze dell'Ordine è demandato il controllo per il rispetto della presente Ordinanza.
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di trasmettere per conoscenza la presente ordinanza a:
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alla Prefettura di Perugia - Ufficio Territoriale del Governo;
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alla Stazione dei Carabinieri di Scheggia e Pascelupo;
IL SINDACO
Fabio Vergari
DISCLAIMER: Questo articolo è stato emesso da Comune di Scheggia e Pascelupo ed è stato inizialmente pubblicato su www.comunescheggiaepascelupo.it. L'emittente è il solo responsabile delle informazioni in esso contenute.