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Giovedì 02 Maggio 2024

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UN OCCHIO SUI PLAY OFF

Umbertide (PG) -  

Poche parole da spendere nella semifinale vinta da Schio, battendo nettamente Lucca in gara 4. Quello che non si era notato nelle precedenti gare è venuto a galla prepotentemente fuori nell’ultima: Lucca aveva finito la benzina.

Quando mancano le risorse ci si guarda in panchina per vedere se ce ne sono li, ma nella panca toscana solo Giorgi ha risposto presente ed allora il risultato del campo non poteva che finire in sconfitta. Mentre dalle parti di Schio, oltre alle solite, si fa riviva una Masciadri versione de luxe.

 

Il sogno bianco celeste dell’Acqua&Sapone si infrange negli ultimi due minuti, quando sembrava che Consolini e compagne avessero arginato la furia Williams, ma tre triple consecutive riaprivano la falla in maniera decisiva e irreparabile. Vorrei dare una chiave tutta mia della partita, rafforzata dall’intervista finale di coach Molino, la vera svolta della partita non è stata il “ciclone “ Williams, ma bensi’ Wabara. Il centro Ragusano chiamato a sostituire Walker, non riusciva a contenere Black , ma soprattutto si caricava di falli, tanto da costringere Molino a chiamare la zona per non trovarsi senza lunghe(sue dichiarazioni) quella zona che inizialmente ha tolto ritmo in attacco alle umbertidesi, (ma poco male lo hanno poi ritrovato) ma ha avuto il merito di farlo ritrovare, ritmo e fiducia, a una Williams, fino a quel momento ben contenuta che soprattutto in campo aperto ha ritrovato se stessa e da li che le cose si sono messe male per L’Acqua&Sapone. Certamente si potrebbe guardare in casa nostra, ma ce poco da rimproverasi, tranne Putnina, dire che la sua prova è stata incolore e fargli un complimento, ma pure Black, al 50%, passeggiando per il campo, ha portato nel carniere 13 punti e 11 rimbalzi, solo a far intendere che se fosse stata al massimo, i sfarceli che avrebbe potuto fare . Tutte le altre hanno dato il massimo e di piu’ e se non ci fosse stata Wabara, forse ora penserebbero già a gara 5. Un in bocca al lupo a Ragusa, che si è meritata la finale, soprattutto per il gran campionato fatto nella regular season con l’augurio che possa battere Schio e portare una ventata di novità in questo campionato.

Per quanto riguarda l’Acqua&Sapone, grande stagione che ha risvegliato la passione di molte persone, tifosi vecchi e nuovi, e i pianti di gioia o di dispiacere non sono altra che il frutto del bene che questo gruppo ha saputo dare a tutti coloro che ne sono venuti a contatto. Un gruppo pieno di energia e motivato di cui, per migliorare, ce pochissimo da cambiare, ma questa è un altra storia.

DISCLAIMER: Questo articolo è stato emesso da Acqua&Sapone Umbertide ed è stato inizialmente pubblicato su www.pfumbertide.it. L'emittente è il solo responsabile delle informazioni in esso contenute.

[Fonte: Umbria OnLine]

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