Perugia (PG) - "La norma del decreto legislativo sul federalismo municipale che introduce l'imposta sostitutiva sui redditi di locazione, diventata operativa da ieri, 7 aprile, si conferma a favore dei soli ceti piu' abbienti". Questa l'opinione dell'assessore alle politiche abitative della Regione Umbria, Stefano Vinti il quale si dice convinto del fatto che "sicuramente non produrra' una diminuzione dei canoni, che negli ultimi 10 anni, come sostengono le associazioni di Federconsumatori e Adusbef, hanno avuto un'impennata del 83%". A trarre vantaggio dal nuovo regime, continua l'assessore regionale "i proprietari di immobili con redditi medio alti. E la conseguenza della maggior convenienza ad optare per il canale libero, sara' un ulteriore innalzamento del livello dei canoni. A fronte di un disagio crescente per le famiglie che faticano a sostenere le spese per l'abitazione - prosegue Vinti - e di situazioni drammatiche, che anche in Umbria vanno notevolmente aumentando". Le ripercussioni sul piano sociale, conclude "saranno pesanti e non verra' affrontato il vero problema legato alla necessita' di nuovi interventi nelle politiche abitative". pg/mpd/rob
Umbria: Vinti, imposta affitti si conferma a favore ceti piu' abbienti
08 Apr 2011, 15:29 Agenzia ASCA
[Fonte: Umbria OnLine]
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