Perugia (PG) - Due mini corsi denominati "Frutta nelle scuole". Sono quelli organizzati, il 26 e 27 marzo, dall'Universita' dei Sapori di Perugia nei quali uno chef/docente insegnera' a 40 genitori (20 per ogni giornata) come inserire nel menu' quotidiano piu' frutta e verdura. L'obiettivo e' aumentare il consumo di prodotti ortofrutticoli per una piu' sana ed equilibrata alimentazione nei bambini. Lo chef/docente, Flavio Faedi, guidera' i genitori nella realizzazione di 8 ricette semplici, nutrienti, colorate e sfiziose, Vellutata di lenticchie di Castelluccio di Norcia, Misticanza di verdure dell'orto e orzo con granita di verdure, Patata rossa di Colfiorito gratinata alla crema di cipolle umbre, verza croccante e carciofina sott'olio, Risotto agli asparagi di bosco e ortica, bavarese di parmigiano reggiano 30 mesi, Zuppa di farro e basilico con focaccia alla farina di farro e verdurine, Pure' di cicerchia con baccala' mantecato, Strudel di mele biologiche all'olio, Spuma di fragole e ricotta. I corsi sono promossi dalla Ausl n. 2 dell'Umbria, Dipartimento di Prevenzione Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione e Distretto n. 3 Media Valle del Tevere, in collaborazione con l'Universita' dei Sapori. Il programma comunitario "Frutta nelle Scuole", promosso dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, e' finalizzato a orientare il mercato verso un incremento del consumo di frutta e verdura in accordo con le Linee Guida per una sana alimentazione emesse dal Ministero della Salute. Nella societa' odierna circa un adulto su 3 ha problemi di sovrappeso e quasi un italiano su 10 e' obeso. Un quadro aggiornato del fenomeno sovrappeso/obesita' tra i bambini italiani, e' stato ottenuto grazie al progetto "Sistema di indagini sui rischi comportamentali in eta' 6-17 anni: indagine Okkio alla Salute" promosso dal Ministero della salute/ Centro per la prevenzione ed il controllo delle malattie e realizzato dall"Iss (Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute-Cnesps), in collaborazione con il Miur e l'Inran. Il progetto, al quale hanno aderito tutte le Regioni, ha reso possibile, su un campione rappresentativo di bambini frequentanti la terza classe della Scuola primaria (45.590 in 2.610 scuole), la raccolta di dati riguardanti peso e altezza (con calcolo dell'indice di massa corporea), principali abitudini alimentari, attivita' fisica svolta e comportamenti sedentari. La raccolta dati ha evidenziato una prevalenza di sovrappeso e obesita' molto elevata e una diffusione tra i bambini di abitudini alimentari che non favoriscono una crescita armonica e che quindi predispongono all'aumento del peso. red/gc
Umbria: Universita' Sapori, mini corsi per educare a consumo frutta
26 Mar 2012, 13:55 Agenzia ASCA
[Fonte: Umbria OnLine]
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