Umbria/turismo: Dottorini (idv), da Cucinelli parole buon senso

20 Feb 2012, 15:55 Agenzia ASCA

Perugia (PG) - "Le parole con cui Cucinelli ha parlato della vera vocazione turistica dell'Umbria sono piene di buon senso. Affermiamo da anni che la regione ha tra i suoi principali punti di forza la bellezza dei suoi paesaggi, la ricchezza dell'arte e la genuinita' dei suoi prodotti tipici. Il connubio fra arte, storia, gastronomia e paesaggio, se coniugato in chiave moderna e sostenibile, potrebbe essere il vero motore della ripresa in Umbria". Lo ha detto Oliviero Dottorini, capogruppo dell'Italia dei Valori in Consiglio regionale commentando le affermazioni di Brunello Cucinelli a proposito della vocazione turistica dell'Umbria espresse al Bit di Milano. "Il modello dei grandi eventi e la trasformazione delle nostre citta' in enormi luna park a cielo aperto - ha aggiunto - non risponde certo alla vocazione turistica della nostra regione. L'Umbria ha bisogno di valorizzare al massimo l'autenticita' e l'equilibrio ambientale delle sue campagne, dei suoi borghi e della sua cultura. Le manie di grandezza e le manifestazioni che richiamano enormi folle per brevi periodi rischiano invece di mettere alla luce una modalita' un po' provinciale di imitare modelli 'mordi e fuggi' e senza visione strategica. Crediamo - ha ribadito - che la strada da percorrere sia quella delle manifestazioni diffuse in tutto il territorio regionale e durante tutto l'anno, di dimensioni vivibili e che siano lo specchio di uno stile di vita unico ed inimitabile. In questa maniera probabilmente non avremmo picchi di affluenze concentrati in brevi periodi, ma presenze costanti, realmente benefiche anche per il sistema economico e ricettivo regionale". pg/gc

[Fonte: Umbria OnLine]