Perugia (PG) - Un intervento urgente da parte della Regione dell'Umbria e del Comune di Nocera per trovare una soluzione nei confronti dei 38 precari che erano stati assunti con la ex legge 61 (post terremoto). Lo invocano le segreterie provinciali e territoriali di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil-Fpl dopo un'assemblea tra i responsabili delle sigle sindacali e i lavoratori, che hanno espresso forti disagi per la situazione che stanno loro malgrado vivendo. "Esprimiamo preoccupazione - affermano i responsabili sindacali - per la situazione dei 38 precari di Nocera Umbra, che dallo scorso primo luglio si sono visti ridurre, a causa di problemi di finanziamento, al 67% l'orario stabilito nel contratto di lavoro, in scadenza al 31 dicembre 2011. Chiediamo alle istituzioni, Comune e Regione in primis, di continuare a fare ciascuno la propria parte per salvaguardare nella loro interezza questi posti di lavoro e di assicurare un processo di stabilizzazione a queste persone, precari ormai da oltre dieci anni". Si tratta di lavoratori impiegati negli uffici tecnici, amministrativi e di manutenzione del comune di Nocera, il cui ridotto servizio minaccia anche di recare danno ai servizi resi all'utenza e ai cittadini. "Chiediamo - concludono i sindacati - che a questi lavoratori venga riconosciuto un pari trattamento rispetto agli altri 600 lavoratori 'del terremoto' che, a differenza loro, sono gia' stati stabilizzati". pg/gc
Umbria: sindacati, si intervenga per precari Comune Nocera
13 Lug 2011, 18:24 Agenzia ASCA
[Fonte: Umbria OnLine]
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