Il nostro network: News | Turismo | I 92 comuni | Ultim'ora e Politica | Guide | Hotels e Alloggi | Prenotazioni | Ristoranti e Locali | Shopping | Casa | Wedding/Matrimoni | Turismo Religioso | Facebook | Twitter | YouTube | Google+ | iPhone | Android
Venerdì 03 Maggio 2024

Booking.com

Umbria: ministri Profumo e Clini a Terni per convegno su chimica

Terni (TR) - Anche i ministri dell'Istruzione, Universita' e Ricerca Francesco Profumo e dell'Ambiente Corrado Clini saranno presenti al convegno "Chimica Verde ed energie rinnovabili. Quale futuro? A 50 anni dal nobel a Giulio Natta" previsto il 7 marzo a Terni, nella sala conferenze del Museo diocesano. Obiettivo della giornata di studi, promossa dall'Universita' di Perugia, dalla Diocesi di Terni Narni Amelia, dal Comune e Provincia di Terni, dal Comune di Narni e dalla Regione Umbria, avanzare proposte per creare un Distretto Tecnologico Nazionale su Ambiente e Sostenibilita' con la partecipazione delle industrie interessate, dei centri di ricerca e dell'Universita' con il supporto della Regione dell'Umbria e dei Ministeri dell'Ambiente, dell'Universita' e della Ricerca, dei sindacati e degli enti territoriali, dotato di un modello di governance aperto e innovativo che tuteli l'autonomia della ricerca e dell'impresa. L'11 marzo 1954, racconta una nota dell'organizzazione, Giulio Natta annotava in agenda "fatto il Polipropilene"; il 12 dicembre 1963 per questa invenzione gli venne conferito il Nobel, unico per la chimica in Italia.

A Terni la Montecatini, presente fin dal dopoguerra avendo nel 1949 riattivato il complesso industriale della Societa' Anonima Industria Gomma Sintetica S.A.I.G.S., fondo' nel 1951 la Polymer a cui venne affidato, pochi anni dopo, il compito di sfruttare industrialmente l'invenzione del Polipropilene isotattico, conosciuto con il nome commerciale di Moplen. La Montecatini in poco tempo divento' la piu' importante fabbrica chimica della plastica, con migliaia posti di lavoro. A 50 anni da quei fatti, la vecchia chimica non c'e' piu', c'e' una crisi economico finanziaria mondiale che a Terni si fa ancora piu' dura, ma ci sono anche nuove prospettive con le filiere della chimica verde e dei biopolimeri, unitamente alle energia rinnovabili. Le bio e le nanotecnologie aprono scenari nuovi per nuove invenzioni, con l'agricoltura e l'agroalimentare parti integranti delle filiere dei bio polimeri, bioenergie, bio carburanti, bio tecnologie, bio chimica e chimica verde. Terni e l'Umbria possono e devono cogliere queste nuove opportunita' in una ritrovata collaborazione tra universita' e industria, l'insegnamento di Natta ce lo testimonia: senza questa collaborazione l'Italia non avrebbe avuto il suo Nobel per la chimica e la Montecatini non sarebbe diventata l'industria leader Mondiale nel suo campo producendo ricchezza e lavoro. pg/mpd

[Fonte: Umbria OnLine]

Condividi su: Facebook Digg Delicious Technorati Google Bookmarks OK Notizie Wikio Italia

Mappa

Calcola percorso in auto