Umbria: enac, aeroporto 'san Francesco' sara' polo attrattivo

30 Dic 2011, 16:52 Agenzia ASCA

Perugia (PG) - "Il nuovo aeroporto dell'Umbria, opera voluta dal governo Prodi e confermata da quello successivo, e' un'importante realta', sara' un polo attrattivo anche per le regioni limitrofe". E' quanto ha detto, tra l'altro, stamani Giancarlo Bravi coordinatore dell'Unita' Tecnica di Missione per le celebrazioni dei 150 anni dell'Unita' d'Italia (struttura incaricata di fornire supporto al Comitato Interministeriale e di assicurare gli adempimenti necessari per la realizzazione del programma degli interventi connessi alle celebrazioni - dipendente dal Segretariato Generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri) durante la consegna del nuovo terminal passeggeri dell'aeroporto di Perugia "San Francesco d'Assisi" alla Sase, societa' gestrice dello scalo. "Oggi e' una consegna - ha aggiunto Bravi - ma l'inaugurazione e' prevista per fine giugno 2012, con un grande evento al quale auspico la presenza del Capo dello Stato; nel frattempo continueranno ad essere completate le opere mancanti (quali la ristrutturazione della stazione esistente, da oggi chiusa al pubblico, da adibire ad uffici e galleria commerciale) poca cosa rispetto a quanto gia' eseguito grazie alla sinergia tra istituzioni, imprese, personale tecnico". L'aerostazione, progettata dall'architetto Gae Aulenti, e' composta da 8 volumi a pianta quadrata, "'padiglioni a casetta' - e' stato detto - perche' l'inserimento nel territorio delle strutture architettoniche sia rispettoso dello spirito storico-culturale delle sue citta', prime fra tutte Perugia ed Assisi, comuni alla cui confluenza l'aeroporto s'inserisce", nei quali la colorazione rossa e verde dell'esterno, si fonde con il grigio e le porzioni in legno all'interno, e che includono aree per check-in, gate d'imbarco, sale d'attesa. Le strumentazioni tecnologiche, testate da oggi, sono innovative e realizzate quasi interamente in Italia. La superficie complessiva e' passata cosi' da 1.500 a 4.500 mq e comprende ora un nuovo ingresso e un nuovo piazzale di 21.000 mq con parcheggio da 400 posti e corsie preferenziali per taxi e bus, una caserma dei vigili del fuoco da 4.000 mq, una palazzina per gli uffici Sase da 1.000 mq.. Il costo dell'intervento e' stato pari a 42 mln di euro, dei quali 12 messi a disposizione dalla Regione (10 fondi Fas e 2 bilancio proprio) e dalle previsioni all'attuazione si e' mantenuto invariato "altro risultato eccezionale" ha ribadito Bravi. L'obiettivo da qui al 2014 e' che i fruitori annuali diventino 500 mila. "I dati del 2011 ci parlano gia' di piu' di 175 mila passeggeri erano 112 mila del 2010 - ha spiegato Piervittorio Farabbi, direttore della Sase da 4 mesi tornato dal Canada a Perugia - ma stiamo lavorando a nuove rotte per incrementare l'offerta". Intanto stamani e' partita la sperimentazione con la compagnia BelleAir del volo per Parigi (si tratta di un volo in transito da Tirana che fa scalo a Perugia) destinato a divenire bisettimanale dal marzo prossimo e che va ad aggiungersi ai confermati Milano, Trapani, Cagliari, Londra e Bruxelles. Per la stagione estiva, da aprile a ottobre, sono in essere trattative con Ryanair (al vaglio il collegamento Perugia-Orio al Serio (Bergamo), hub della compagnia, da cui raggiungere pressoche' la totalita' delle localita' europee) ed altre compagnie per collegare Barcellona, aprire due rotte per la Germania (forse Berlino e Monaco), una con l'Olanda e anche con la Polonia, per catalizzare il turismo religioso. Allo studio l'opportunita' di attivare voli charter dall'Est Europa per collegare le localita' balneari del Vecchio Continente. pg/gc

[Fonte: Umbria OnLine]