Umbria/digital divide: Vinti, copertura oltre 98% entro 2013

09 Feb 2012, 18:14 Agenzia ASCA

Perugia (PG) - "L'obiettivo, da punto di vista delle infrastrutture, e' arrivare ad una copertura pressoche' totale dell'Umbria riducendo ad una soglia inferiore al 2% la popolazione non coperta da un efficiente sistema digitale: Ma dovremo lavorare anche per una sensibilizzazione di utenti e gestori per favorire l'effettivo utilizzo dei nuovi sistemi di comunicazione e collegamento digitale". Stefano Vinti, assessore regionale alle infrastrutture tecnologiche ed immateriali ha illustrato il Piano telematico regionale aggiornato con le previsioni fino al 2013, approvato dalla Giunta nella sua ultima seduta. "In questi ultimi tre anni - ha spiegato Vinti - l'Umbria ha fatto notevoli passi in avanti in fatto di superamento del divario digitale. Nel 2009 risultava scoperto il 18% della popolazione, a fine 2011 questa percentuale si e' ridotta al 3% e nei prossimi due anni contiamo di arrivare al disotto del 2%, tenendo conto che ormai i territori scoperti sono quelli difficilissimi da servire". Le linee guida di aggiornamento del Piano sono state elaborate tenendo conto del lavoro compiuto da Centralcom che ha fotografato la situazione al 2011 considerando anche i dati riguardanti l'inquadramento ed il contesto sociale ed economico dell'Umbria. Sul versante finanziario e delle risorse necessario per la realizzazione degli obiettivi tracciati, l'Assessore ha affermato che il Piano dispone gia' di oltre 37 mln di euro, quasi tutti gia' impegnati in azioni che sono gia' concluse o in via di progettazione e realizzazione. "L'intero pacchetto di proposte approvate - ha continuato - necessita di ulteriori 7,5 mln nei prossimi due anni che la Regione cerchera' in ogni modo di reperire. In una regione ricca di storia, cultura e produzioni di qualita', di fascinazione urbana e qualita' sociale - ha concluso - diventa essenziale evitare il ripiegamento e aprirsi al mondo, connettendo la bellezza dei borghi e delle citta' all'era digitale, la civilta' della pietra a quella della nuvola. E' una grande sfida, soprattutto in una stagione di crisi ma che, nella prospettiva della Strategia 2020 e dell'Agenda Digitale Europea, punta a promuovere la societa' dell'informazione e l'economia della conoscenza come cammino per andare incontro al futuro". pg/mpd

[Fonte: Umbria OnLine]