Umbria: Cisl, bene arrivo proroga Cassa integrazione in deroga

10 Giu 2011, 12:39 Agenzia ASCA

Perugia (PG) - "Prorogata la cassa integrazione in deroga per il 2011-2012! E' quanto deciso nell'incontro fra la Regione Umbria e le parti sociali dopo l'intesa nazionale delle settimane scorse fra Governo e Regioni". Lo rileva, con soddisfazione il segretario della Cisl Umbria Claudio Ricciarelli. "Oltre 8 mila lavoratori umbri di piccole imprese in crisi - aggiunge in una nota -potranno continuare ad avere la certezza di un sostegno al reddito in attesa di un'effettiva ripresa lavorativa, mantenendo un rapporto di lavoro con la propria impresa". L'esponente sindacale tuttavia, "sulla base dell'esperienza avviata nel biennio 2009-2010" sostiene che e' necessario "migliorare la gestione della Cassa integrazione in deroga". Quattro, per Ricciarelli, gli aspetti su cui concentrare l'impegno "rendere piu' sostanziali, efficaci e flessibili i percorso formativi obbligatori per i lavoratori e le lavoratrici interessati; promuovere un intervento piu' concreto e integrativo del sistema degli Enti bilaterali umbri per rafforzare le misure di sostegno al reddito delle persone e per sostenere e facilitare i loro percorsi di formazione professionale; incentivare la stipula dei contratti di solidarieta' nelle imprese in crisi come sistema alternativo alla Cassa integrazione a zero ore anche con funzionali sostegni pubblici della Regione Umbria e del sistema degli Enti bilaterali; attivare tutte quelle azioni "' monte e a valle" per evitare e scoraggiare l'uso improprio della Cassa integrazione in deroga al fine di evitare distorsioni che possano determinare, oltre che un uso scorretto di denaro pubblico, anche fenomeni di concorrenza sleale fra imprese". Il segretario regionale evidenzia, inoltre, che si sta determinando una forte divaricazione fra le domande di Cassa integrazione in deroga e le ore effettivamente utilizzate (solo il 12% di quelle richieste) "cio' impone - conclude - una piu' attenta e severa gestione delle domande e delle fasi autorizzative per evitare un inutile drogaggio del sistema". pg

[Fonte: Umbria OnLine]