Il nostro network: News | Turismo | I 92 comuni | Ultim'ora e Politica | Guide | Hotels e Alloggi | Prenotazioni | Ristoranti e Locali | Shopping | Casa | Wedding/Matrimoni | Turismo Religioso | Facebook | Twitter | YouTube | Google+ | iPhone | Android
Mercoledì 08 Maggio 2024

Booking.com

Umbria: Cecchini, Censimento Agricoltura indice trasformazione settore

Perugia (PG) - "Il quadro che emerge dalla rilevazione sottolinea la profonda trasformazione del settore agricolo nell'ultimo decennio, anche se il confronto con il 2000 va fatto con cautela per le differenze nelle definizioni dell'universo di riferimento". E' quanto ha rilevato Fernanda Cecchini, assessore alle politiche agricole della Regione Umbria, durante la presentazione del sesto Censimento Generale dell'Agricoltura 2010, arrivato a dieci anni dal precedente. In Umbria, emerge dai dati, le aziende diminuiscono di quasi un terzo, soprattutto nella provincia di Terni, come la superficie agricola totale e quella agricola utilizzata, allo stesso modo decresce drasticamente il numero degli allevamenti, mentre aumenta la superficie media delle imprese e il numero di capi allevati per azienda. "A differenza del passato - ha detto Cecchini - per il Censimento l'Istat si e' avvalso della collaborazione delle Regioni secondo un diverso grado di partecipazione e la Regione Umbria ha optato per l'assunzione diretta dell'organizzazione e la conduzione delle attivita' che hanno coinvolto 3 direzioni regionali, le Comunita' montane, con 22 sedi operative e 220 rilevatori. Una scelta - ha aggiunto - che ha consentito di effettuare le rilevazioni nei tempi stabiliti e con una copertura territoriale elevata. Sono state circa 900 le aziende risultate irreperibili su un totale di oltre 45mila da censire e la percentuale di errore ai controlli di secondo livello e' risultata pari al 7,2%. L'auspicio - ha concluso - e' che tenendo conto di quanto emerso si avvii un percorso di costruzione di adeguate politiche nazionali. Sapendo che non tutto puo' essere demandato alla Pac e che il governo italiano deve concorrere alla definizione della politica agricola comune salvaguardando in primo luogo le peculiarita' di ogni singola regione, con l'obiettivo di garantire, oltre alla tutela e qualita' delle produzioni, un reddito certo a chi fa agricoltura". pg/gc

[Fonte: Umbria OnLine]

Condividi su: Facebook Digg Delicious Technorati Google Bookmarks OK Notizie Wikio Italia

Mappa

Calcola percorso in auto