Perugia (PG) - "Abbiamo compiuto uno sforzo straordinario per incrementare le risorse a disposizione, cresciute di 300mila euro rispetto alla precedente annualita' per sostenere i precari della scuola attraverso progetti innovativi e di eccellenza presentati dagli Istituti che intendono qualificare le proprie attivita' didattiche". Lo ha evidenziato l'assessore all'istruzione della regione Umbria, Carla Casciari, illustrando il Piano annuale per il diritto allo studio, approvato dalla Giunta regionale, che per il 2011-2012 puo' contare su oltre 1 mln di euro.
Relativamente ai criteri di riparto dei contributi regionali ai Comuni, che ammontano complessivamente a 636.630 euro, e' stato confermato quanto applicato in precedenza. Ai piccoli Comuni, sotto i 6.500 abitanti, vengono assegnati finanziamenti per potenziare interventi di integrazione scolastica e formativa rivolti prioritariamente a disabili e stranieri, accanto a un contributo fisso (di 2.173,91 euro). A tutti i Comuni e' riconosciuto un sostegno alle attivita' di tempo pieno nella scuola primaria e di tempo prolungato nella scuola secondaria di primo grado, rapportato all'effettiva erogazione del servizio (pari a 800 euro per ciascun plesso e a 5 euro per ogni alunno coinvolto). Per un importo complessivo di 52.498 euro, sono stati rifinanziati i progetti speciali gia' inseriti nei precedenti Programmi annuali. Circa 130mila verranno impegnati entro l'anno per iniziative proprie della Regione e a sostegno di progetti di rilevante contenuto didattico, pedagogico, sociale che abbiano ricaduta nell'attivita' della scuola umbra, mentre 36mila euro andranno ai Centri territoriali permanenti di educazione degli adulti (CTP), a sostegno dell'attivita' svolta in collaborazione con le scuole. Il Piano, con la relativa modulistica verra' a breve pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Umbria. pg/mpd
