Perugia (PG) - "I consiglieri di maggioranza che per senso di responsabilita' si sono resi disponibili a far parte in via provvisoria dell'ufficio di presidenza, saranno altrettanto disponibili nel fare un passo indietro". E' uno dei passaggi conclusivi e riferiti alla fase che si aprira' dopo l'approvazione del bilancio, del testo firmato dai capigruppo di maggioranza al Consiglio Regionale dell'Umbria (Renato Locchi-PD, Oliviero Dottorini-IDV, Damiano Stufara-PRC-FdS, Massimo Buconi-PSI e Roberto Carpinelli-Marini per l'Umbria). Nel documento si evidenzia, tra l'altro, "consideriamo la funzionalita' e la piena agibilita' delle Istituzioni un principio ordinatore dell'agire politico. Un principio che la dialettica politica, legittima e salutare, non puo' mettere in discussione, tenendo sempre opportunamente separate la dimensione istituzionale dal confronto politico anche aspro".
"Per questa ragione - si legge ancora - nella responsabilita' che compete ai gruppi consiliari di maggioranza in Regione, crediamo che sia necessario affrontare con decisione il percorso emerso in questi giorni in Consiglio. Dopo l'approvazione del Documento Annuale di Programmazione, avvenuta nell'ultima seduta del Consiglio, ci accingiamo a discutere ed approvare, nelle commissioni prima ed in Aula poi, la legge finanziaria e la legge di bilancio 2012. Al termine di questi passaggi, come convenuto da tutti i gruppi di maggioranza, si produrra' una discussione ed un confronto politico-programmatico, che avra' il duplice obiettivo di rimuovere le problematiche che dovessero frapporsi alla azione di governo e di definire una chiara e scandita agenda delle riforme necessarie per il rilancio dell'Umbria, della sua economia e del suo tessuto sociale alla luce della crisi internazionale in corso".
I capigruppo, auspicano inoltre "che possa svilupparsi un normale e legittimo confronto democratico, alla luce del sole, nel luogo deputato ad ospitarlo, il Consiglio regionale. Gli appuntamenti previsti per la giornata di domani riteniamo possano essere importanti per muoversi lungo questo solco. Auspichiamo, pertanto, che i rappresentanti delle opposizioni possano decidere di contribuire fattivamente al funzionamento delle istituzioni, attraverso l'espressione delle vice presidenze delle commissioni consiliari permanenti. La maggioranza, dal canto suo - hanno concluso - si presentera' alle riunioni previste per la giornata di domani con la volonta' chiara ed unanime di riconfermare i presidenti delle commissioni che in questi primi due anni di legislatura hanno egregiamente coordinato quei consessi". pg/gc
