Il nostro network: News | Turismo | I 92 comuni | Ultim'ora e Politica | Guide | Hotels e Alloggi | Prenotazioni | Ristoranti e Locali | Shopping | Casa | Wedding/Matrimoni | Turismo Religioso | Facebook | Twitter | YouTube | Google+ | iPhone | Android
Sabato 04 Maggio 2024

Booking.com

Umbria: agriturist-confagricoltura, estate 2011 previsto calo 11%

Perugia (PG) - Negli agriturismi dell'Umbria si prospetta un calo delle presenze dei turisti dell'11% rispetto al 2010 che riguarda in egual misura gli ospiti italiani e stranieri. Lo annunciano le prime stime di Agriturist Umbria, l'associazione agrituristica di Confagricoltura. La flessione, spiega una nota, e' confermata per le ricerche di informazioni via web su specifici servizi offerti dalle strutture (quali passeggiate a cavallo, utilizzo della piscina e visite in fattoria). Resta costante, a confronto col 2010, la domanda di vacanze economiche, mentre e' in crescita quella di agriturismi con campeggio (+12%) e di alto livello (+18%). Una tendenza in linea con il resto del settore turistico che continua a vivere un momento di difficolta'. "Si vedra' nei prossimi giorni - precisa Agriturist Umbria - se la tendenza negativa sara' confermata, oppure se vi sara' un recupero grazie alle prenotazioni dell'ultimo minuto che, in periodi di crisi, sono sempre piu' diffuse. Le condizioni perche' l'agriturismo si lasci alle spalle il cattivo risultato dello scorso anno ci sono, prezzi invariati, comfort in costante miglioramento, atmosfera di completo relax nei bellissimi paesaggi delle nostre campagne, offerta enogastronomica legata alla tradizione locale e ai prodotti genuini delle aziende agricole ospitanti, ampia scelta di localita' vicine a citta' d'arte, a parchi naturali e alle tante sorprese culturali ed escursionistiche dell'Italia minore". Le ricette, secondo Agriturist, potrebbero essere superare il tetto dei 30 posti letto per aiutare le imprese a crescere, creare nuova ricchezza, occupazione e garantire la tutela ed il mantenimento delle attivita' proprie di gran parte delle strutture ricettive. Leggere con coraggio le opportunita' che arrivano dal territorio, cosi' da farne principi fondamentali per la nuova legge regionale sull'agriturismo. Contrastare il fenomeno dell'abusivismo, con la consapevolezza che la tutela delle regole sia il primo interesse di tutte quelle aziende sane che hanno sempre operato nel rispetto della normativa. Ed ancora valorizzare le produzioni di eccellenza, cosi' da istituire un circuito virtuoso di produttori locali. pg

[Fonte: Umbria OnLine]

Condividi su: Facebook Digg Delicious Technorati Google Bookmarks OK Notizie Wikio Italia

Mappa

Calcola percorso in auto