Amelia (TR) -
Termina questa settimana ad Amelia (c/o la Sala comunale F. Boccarini) l'importante iniziativa a cura dell'ass. Oltre il Visibile, dal titolo State of mind – Anima, Cinema e Psiche, dedicata a quelle opere che più hanno approfondito la natura dei sentimenti umani, in relazione alle psicologie dei personaggi, con ben 4 ospiti e la presentazione di un libro. Ma andiamo con ordine.
Venerdì 18 dicembre – ore 21.00 proiezione di uno dei capolavori di Bergman: Sussurri e grida (1972), la sua opera più intima. Famosi l'uso del colore e la rigorosa scansione temporale (miglior fotografia a Sven Nykvist ai Premi Oscar 1974).
→ Per l’occasione, intervento introduttivo a cura di Francesco Patrizi, critico cinematografico.
Sabato 19 (con inizio ore 20.30) si parte con la presentazione del libro Rapsodia in abisso (Ed. Empiria, 2014), di Alessandra Fagioli: “una riflessione sulla creatività ispirata dal turbamento, sull’opera d’arte come sfida o riscatto, sulle derive della menzogna e le trappole dell’invenzione, sui subdoli incanti di sogni e visioni, in un continuo gioco al rialzo a colpi di delirio e di ingegno”.
Aperitivo di benvenuto a partire dalle ore 20.00.
→ Insieme all’autrice, interverrà Vanni De Lucia, attore di teatro e cinema, autore e regista.
A seguire (ore 21.30 ca) proiezione del bellissimo Shine, film del 1996 diretto da Scott Hicks e ispirato alla vita di David Helfgott, pianista australiano, che è anche il vero interprete dei brani pianistici (concerto n. 3 di Rachmaninov compreso).
Il giovane inizia lo studio del pianoforte in maniera ossessiva per colpa del padre che lo vuole musicista di successo. Finisce internato in una clinica psichiatrica. Ne uscirà, ritrovando la sua arte, grazie all'amore dell'astrologa Gillian.
“Raramente un regista ha registrato con tanta passione, attenzione e lucidità una pazzia artistica”. Un grande Geoffrey Rush, che infatti ha vinto l'Oscar come migliore attore protagonista.
Infine, domenica 20 - ore 18.00 la Rassegna si chiude con la proiezione di Essere John Malkovich, un film del 1999 scritto da Charlie Kaufman e diretto da Spike Jonze: “allucinante, cervellotica e divertente commedia di un autore geniale e già cult”.
→ Prima del film intervento di Stefania Tucci, Psicologa e Psicoterapeuta, dal titolo: “La mente sognante, la fabbrica dei sogni e il ruolo dell’immagine”.
Qui di seguito il programma dettagliato, che si avvale della consueta collaborazione del Comune di Amelia.
Amelia
Sala comunale F. Boccarini
P.zza Augusto Vera, 10
Rassegna
STATE OF MIND
Anima, Cinema e Psiche
Venerdì 18 dicembre – ore 21.00
SUSSURRI E GRIDA
Un film di Ingmar Bergman
Con Harriet Andersson, Ingrid Thulin, Erland Josephson, Liv Ullmann
Durata 91 min. – Svezia 1973 – v.o.sott.it.
Presentazione a cura di Francesco Patrizi, critico cinematografico
Assistita da due sorelle e una governante, Agnese muore di cancro in una villa alla periferia di Stoccolma.
“Sinfonia in rosso maggiore di un Bergman in gran forma espressiva, all’altezza del modello cui s’ispira: il teatro intimo di August Strindberg. Memorabile riflessione sul dolore e la pietà. Sussurro e grido invocano una cosa sola che non è la felicità, ma le assomiglia: la pace.” Il Morandini
Il film va letto non solo come rappresentazione del processo delle emozioni e dei pensieri intorno al morire ma anche come possibile esperienza trasformativa del Sé dello spettatore, che produce un profondo mutamento sul modo di intendere la morte.
“Tutti i miei film possono essere pensati in bianco e nero, eccetto Sussurri e grida … ho sempre immaginato il rosso come l’interno dell’anima” (I. Bergman).
“Il regalo più bello è la solidarietà, il calore umano, l’affetto. Credo che la gioia sia proprio questa”. Dal diario di Harriet Andersson
“Fino ad oggi i film sono stati fatti da uomini per gli uomini, Ingmar Bergman è forse il primo ad aver affrontato certi segreti del cuore femminile”. (François Truffaut, Il piacere degli occhi, in "Collectif", 1960)
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Sabato 19 dicembre – ore 20.30
Presentazione del libro
Rapsodia in abisso (Ed. Empiria, 2014)
di Alessandra Fagioli
Aperitivo di benvenuto a partire dalle ore 20.00
Intervento e letture di Vanni De Lucia, attore di teatro e cinema, autore e regista
In una città labirintica e tentacolare quattro personaggi, somiglianti a temi musicali con proprie riprese e variazioni, si intuiscono, si inseguono, si combinano tra loro secondo la scansione di un componimento rapsodico in cui lo stile di scrittura diventa l’anima stessa del racconto. Sono quattro artisti tutti condizionati da una propria ossessione.
Secondo percorsi paralleli e incrociati, dopo aver intrapreso opere da singoli o in coppia, si ritrovano a confrontarsi in un’impresa impossibile: realizzare una grande performance attraverso i diversi linguaggi, nell’intento di sublimare le proprie forme ossessive. Ma nessuno sospetta che la sintesi delle arti possa rivelarsi un contagio delle menti in grado di scatenare gli effetti più imponderabili.
A seguire, ore 21.30 ca.
SHINE
Un film di Scott Hicks
Con Geoffrey Rush, Noah Taylor, Armin Mueller-Stahl, Lynn Redgrave, John Gielgud
durata 100 min. – Australia 1996 – v.o.sott.it.
Anomala biografia del pianista David Helfgott australiano di nascita, ebreo e polacco di origine, oggi cinquantenne, sposato e ancora in giro a dar concerti che, stritolato da un padre-padrone oppressivo, sprofonda per un decennio in un tracollo nervoso che lo fa entrare e uscire da cliniche psichiatriche fino all’incontro e all’amore di una gentile signora di quindici anni più vecchia di lui.
Da una sapiente e intelligente sceneggiatura di John Sardi, diretta con brio da S. Hicks, il racconto procede con una struttura a mosaico, non cronologica, e percorre il tormentato itinerario di David fino alla sua “resurrezione”.
N. Taylor David adolescente e G. Rush David adulto sono in gara di bravura. Memorabile la scena in cui David crolla suonando il concerto n. 3 di Rachmaninov.
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Domenica 20 dicembre – ore 18.00
ESSERE JOHN MALKOVICH
Un film di Spike Jonze
Con John Cusack, Cameron Diaz, Catherine Keener, John Malkovich, Orson Bean
durata 103 min. – Gran Bretagna, USA 1999 – v.o.sott.it.
Prima del film intervento di Stefania Tucci, Psicologa e Psicoterapeuta: “La mente sognante, la fabbrica dei sogni e il ruolo dell’immagine”
Craig, burattinaio disoccupato e poco felicemente sposato da 10 anni con una stakanovista ossessionata dal lavoro, accetta un impiego come archivista di primo livello in una grande società che sta a Manhattan.
Qui incontra la bellissima Maxine e fa una sorprendente scoperta: dietro una porta nascosta c’è un passaggio segreto che lo porterà al di là dello spazio e del tempo ad assumere l’identità di John Malkovich…
Un film anomalo, divertente, assolutamente contemporaneo, di tendenza. Scena da cineteca: un'allucinazione in cui un'intera folla metropolitana ha i lineamenti di John Malkovich, spiritoso nella sua autoironia.
Stefania Tucci si occupa di divulgazione della psicologia e di psicotraumatologia. Lavora privatamente come psicoanalista e ipnoterapeuta a Roma e ad Amelia.
Se anche tu riuscissi ad avermi, non avresti la minima idea di cosa fare con me!
Maxine Lund
Note
Ingresso con tessera OV 2015 e sottoscrizione
Per tutti i nostri programmi: www.oltreilvisibile.it
Pagina FB Oltre il Visibile
DISCLAIMER: Questo articolo è stato emesso da Comune di Amelia ed è stato inizialmente pubblicato su www.comune.amelia.tr.it. L'emittente è il solo responsabile delle informazioni in esso contenute.