Spoleto (PG) - Un uomo di 40 anni, disoccupato, presunto responsabile di maltrattamenti in famiglia, violenza sessuale, sequestro di persona e lesioni personali aggravate contro la convivente polacca, di 36 anni, e' stato arrestato dagli uomini del Commissariato di Polizia di Spoleto.
L'attivita' investigativa condotta a seguito della denuncia della donna, spiegano gli inquirenti, "ha consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dell'uomo che, per circa tre mesi, aveva instaurato un rapporto sentimentale connotato pero' da iniziative di aggressione violenta, psichica e fisica, inclusa la liberta' sessuale, impedendo alla convivente di chiedere aiuto per il timore di ritorsione e in alcuni casi, perche' chiusa in casa per vari giorni".
Le percosse subite, concludono gli inquirenti, hanno procurato alla donna "lesioni personali" come "fratture, ferite inferte con un coltello e contusioni al tronco, agli arti superiori ed al volto". pg/dab/ss
