Perugia (PG) - "I cittadini si sono espressi chiaramente e con forza in materia di sfruttamento dell'energia nucleare e di gestione degli acquedotti respingendo il ricorso al nucleare e la gestione privata dell'acqua. Ora spetta a questo e ai futuri governi interpretare al meglio la volonta' del popolo, perseguendo politiche energetiche alternative al nucleare, facendo in modo che la gestione pubblica degli acquedotti non coincida con disservizi e dispersioni elevate". Il capogruppo della Lega Nord dell'Umbria Gianluca Cirignoni si e' cosi' espresso a commento dei dati sui referendum.
"Saluto con soddisfazione - ha aggiunto Cirignoni - il raggiungimento del quorum e l'esito della consultazione referendaria che hanno segnato la sconfitta delle lobbies nucleariste e affariste trasversali agli schieramenti politici".
"Pur essendo chiaro - ha concluso Cirignoni commento l'esito del referendum sul legittimo impedimento - non sposta di una virgola la necessita' della riforma urgente e condivisa di una giustizia lenta e a volte politicizzata". pg/mau/bra