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Venerdì 03 Maggio 2024

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Parte oggi la XVI edizione del Festival Villa Solomei

Corciano (PG) -

Se lo scorso anno era stata dedicata particolare attenzione alla musica popolare e a strumenti a torto considerati “poco nobili” come la chitarra o la fisarmonica, quest’anno sarà la musica latina a farla da padrona.

Dopo un venerdì d’apertura più “classico” – il cui punto di rottura sarà rappresentato dal concerto di Soqquadro Italiano, Da Monteverdi a Mina  - le  giornate di sabato e domenica assumeranno un sapore decisamente più latino con gli spettacoli serali.

Sabato, infatti, per le 21.15 è atteso il M° Bacalov con Tango, cinema e altre storie…

Figura musicale complessa e completa, l’argentino Bacalov è un pianista dal tocco affascinante, direttore d’orchestra versatile, compositore noto per collaborazioni eccellenti nel cinema (nel 1996 vinse premio Oscar per la colonna sonora del film “Il Postino” di Michael Radford). Soprattutto come pianista, Bacalov è rimasto fortemente attaccato alla cultura musicale Sudamericana, di cui è un alfiere nel mondo. Il programma per pianoforte e quintetto nasce dalla collaborazione nata nei primi anni 2000 tra Luis Bacalov e il violinista Andrea Cortesi, che ha visto progetti con orchestra d’archi e da camera che spaziano dal repertorio del compositore Bacalov, passando per il Sudamerica fino alla musica colta europea.

A seguire il Solitaire Ensemble proporrà Suoni e ritmi delle americhe

Nella giornata di domenica, dopo il concerto aperitivo delle 18.00 dal sapore latino La Spagna in musica e danza interpretato da Klaidi Sahatci (violino), Roberto Porroni (chitarra) e Jose’ Moro (danzatore di flamenco), sarà la volta della musica argentina.

Il Coro Canticum Novum alle 21.15 eseguirà la Misa Criolla dell’argentino Ariel Ramìrez accompagnato da Paolo Macedonio (voce, charango, chitarra), Vincenzo Ritoliposi (contrabbasso), Anna Aurigi (soprano), Roberto Aronne (quena, flauto, percussioni), Daniela Scaletti (pianoforte) e il gruppo BAMP (percussionisti) sotto la direzione del direttore artistico del Festival Fabio Ciofini.

Composta nel 1963, la Missa Criolla è certamente l’opera più conosciuta del compositore argentino Ariel Ramìrez (1921-2010), di cui lui stesso dice: “All’arrivo in Argentina tutto mutò nella mia vita: la mia carriera si andava affermando e le mie canzoni a diventare molto popolari; con il tempo l’Europa si allontanò […] Cominciai a cercare e raccogliere informazioni”. Fu grazie all’incontro con Padre Catena, che prese forma l’idea “che aveva dell’incredibile: la realizzazione di una messa con ritmi e forme musicali della nostra terra”. Nella sua fusione di ritmi ispano-americani e forme della tradizione liturgica, la Missa Criolla, giunta in Europa nel 1967, è ancora oggi un unicum di grande fascino e duraturo successo.

Ma si parte, intanto, stasera con Soqquadro Italiano in Da Monteverdi a Mina. Il lungo viaggio della musica italiana dal ’600 fino agli anni ‘60 sarà il programma proposto dal gruppo Soqquadro Italiano. Claudio Monteverdi e Mina Mazzini, due personalità completamente diverse e lontane nel tempo ma legate da un sottilissimo “filo rosso” che giunge fino a noi.  Il percorso, ideato e diretto da Claudio Borgianni, si snoda all’interno del repertorio musicale italiano, dagli albori del Seicento fino ad arrivare al grande boom della canzone degli anni ’60. La particolarissima voce di Vincenzo Capezzuto diviene il vero filo conduttore di tutto il concerto; una voce, dalla tessitura rara e indefinita, capace di accompagnare il pubblico in questo viaggio tra epoche lontane ma inequivocabilmente intrecciate. Il repertorio musicale è costantemente in movimento, contaminato da diverse influenze musicali ed in continua fluttuazione tra la musica dei due autori e dei loro contemporanei.

Questi sono solo alcuni degli appuntamenti che animeranno il borgo di Solomeo da venerdì 27 a domenica 29. Resta, infatti, invariato l’impianto delle tre giornate con 5 concerti al giorno (ad eccezione della domenica) a partire dalle ore 17, tutti ad ingresso libero e gratuito.

Il programma completo è scaricabile in pdf dal nostro sito internet www.teatrocucinelli.it

 

DISCLAIMER: Questo articolo è stato emesso da Teatro Cucinelli ed è stato inizialmente pubblicato su www.teatrocucinelli.it. L'emittente è il solo responsabile delle informazioni in esso contenute.

[Fonte: Umbria OnLine]

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