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Venerdì 26 Aprile 2024

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NONNI AVI – EMIGRANTE DI MEZZO

Amelia (TR) -

 

L’iniziativa culturale di questo fine settimana ad Amelia c/o la meravigliosa cornice sotto le stelle del Chiostro di San Francesco si compone di uno spettacolo teatrale e di una rassegna cinematografica.

 Si parte giovedì 7 luglio, ore 21.30 con NONNI AVI – EMIGRANTE DI MEZZO, di e con Salvatore Motta (regia di Gianluca Barbadori e Salvatore Motta - Co-produzione con il Colectivo Errante di Bogotá).

Il “sogno americano” di Turi, emigrante italiano a cavallo del terzo millennio e in mezzo a tre culture: italiana, statunitense, colombiana. 

Brandelli di memoria, aneddoti, leggende familiari, canti popolari danno corpo alla storia narrata attraverso i ricordi del nonno e gli echi della tradizione siciliana.

Uno spettacolo che si sviluppa dal corpo e dalla voce dell’autore-attore, asciutto, essenziale, puro, libero da artifici, sincopato come un concerto jazz, fitto di immagini, canti, racconti popolari, sul filo di un’ironia che sorregge un impianto narrativo dove nostalgia e sogno si alternano a squarci di vita reale di un emigrante per disperazione.

 

Dal giorno dopo si potrà assistere alla rassegna DIFFERENT EVERY TIME - Cinema contemporaneo e mondo presente, con cui, attraverso i film selezionati, sperimentare differenti linguaggi e possibilità espressive: il cinema come un territorio di scambio con altre forme di sapere e di immaginario.

 

Venerdì 8 luglio, ore 21.30, proiezione di DIO ESISTE E VIVE A BRUXELLES (Le tout nouveau Testament), un film del 2015 diretto dal geniale regista Jaco Van Dormael, una commedia surreale in cui Dio è un vero e proprio personaggio che vive a Bruxelles (e la figlia scrive un Nuovissimo Testamento per la salvezza dell’umanità).

Accolto trionfalmente da parte del pubblico della Quinzaine des réalisateurs del 68mo Festival di Cannes, la pellicola è stata designata come film rappresentante il cinema belga alla selezione per l'Oscar al miglior film straniero.

 

Sabato 9 luglio, sempre con inizio ore 21.30, LA FAMIGLIA BÉLIER, un film francese del 2014, diretto da Éric Lartigau: la storia di una sedicenne che vive in una famiglia dove tutti tranne lei sono sordi, e quando scopre di avere una bellissima voce deve trovare il coraggio di dire ai genitori che vuole andare a Parigi per studiare canto.

 

 

 

“Brillante commedia francese supportata da una sceneggiatura solida, che mescola con perfetta misura umorismo, lacrime, disfunzioni, pregiudizi e canzoni”. (MyMovies)

In Francia ha incantato più di sette milioni di spettatori e ha vinto il premio Salamandre d'or al Sarlat Film Festival nel novembre 2014.

 

Qui di seguito il programma dettagliato. L’iniziativa si avvale della collaborazione del Comune di Amelia e del supporto di: Storie (Vintage, usato scelto e altri sentimenti); Nuovo Atelier Il Piumaccio; Porcelli Tavern; Panetteria Da Patrizia; Galleria Perotti; Tecnograph Copisteria; BWEB Informatica; Vittoria Assicurazioni [Corner bevande a cura di: Unicoop Tirreno Amelia].

 

 

Amelia (TR)

Arena Chiostro di San Francesco

P.zza Augusto Vera, 10

 

Giovedì 7 luglio – ore 21.30 

 

NONNI AVI – EMIGRANTE DI MEZZO

di e con Salvatore Motta

 

Regia di Gianluca Barbadori e Salvatore Motta

 

Co-produzione con il Colectivo Errante di Bogotá

 

Molti emigrano per non morire di fame, altri per non essere ammazzati, ma c’è anche qualcuno che emigra per non morire dentro…” Turi Motta

 

Un relato personale di un viaggiatore che scopre un mondo tanto grande e tanto diverso che solo attraverso la leggerezza dell’umorismo riesce a sopravvivere e integrarsi senza omologarsi.

Una performance che si fonde con l’impegno sociale e pedagogico di Salvatore Motta, un teatro che usa il teatro come strumento per liberare energie ed impulsi creativi; un lavoro che si ispira principalmente al Teatro povero creato dal regista polacco Jerzy Grotowski. Un teatro essenziale, puro, libero da qualunque forma di spettacolarità adulterata da effetti speciali, in cui l’attore si trasforma servendosi solo del proprio corpo e della voce.

 

Turi Motta dopo una lunga formazione a Casa Cenci come pedagogo, parte per l’America con il New World Performance Laboratory (NWPL) alla scoperta del teatro povero. Presentando spettacoli e seminari in diverse parti del mondo, affina gli strumenti espressivi che lo caratterizzano come attore fisico. Dopo aver concluso i suoi studi negli Stati Uniti, porta in Colombia quello che ha sviluppato nei suoi duri anni di lavoro con il NWPL, diventando professore di espressività corporea nella scuola del Teatro Nacional. Partecipa a spettacoli nel Festival Ibero Americano a Bogotà ampliando sempre di più le sue caratteristiche d’attore e sperimentando altri generi teatrali come il Teatro Politico e il Musical. 

Da qualche anno lavora in Uruguay con il gruppo La Orientala con la quale ha creato uno spettacolo Quadri presentato anche in Svizzera e Colombia.

Oggi continua la sua ricerca con il regista Gerry Minasi con il trittico La Commedia Divina dell’Essere Umano.

 

 

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Rassegna

DIFFERENT EVERY TIME

Cinema contemporaneo e mondo presente

 

Venerdì 8 luglio – ore 21.30

 

DIO ESISTE E VIVE A BRUXELLES

 

Un film di Jaco Van Dormael

 

Con Pili Groyne, Benoît Poelvoorde, Catherine Deneuve, François Damiens, Yolande Moreau

durata 113 min. – Lussemburgo, Francia, Belgio 2015 – v.o.sott.it.

 

“Dio esiste e vive a Bruxelles. Appartamento tre camere con cucina e lavanderia, senza una porta d’entrata e d’uscita. Si è parlato molto di sua figlia, ma poco di sua figlia. Sua figlia sono io”.

 

Non è facile essere la figlia di Dio. Ea, undici anni, lo sa bene: suo padre – anzi suo Padre – è odioso e antipatico e passa le giornate a rendere miserabile l’esistenza degli uomini. Una situazione che non può andare avanti, ma come risolverla?

 

Dopo l’ennesimo litigio Ea scende tra gli uomini per scrivere un Nuovo Testamento che ci permetta di cercare la nostra felicità. Ma, prima di andarsene, usa il computer del Padre per liberarci dalla più grande delle nostre paure inviando a ciascun essere umano un sms con la data della propria morte.

 

La pellicola è stata designata come film rappresentante il cinema belga alla selezione per l’Oscar al miglior film straniero 2016.

 

“Un’opera che muove al riso e al pianto e ha gli strumenti emozionali per diventare oggetto di inesauribile passione” (Marzia Gandolfi, MyMovies)

 

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Sabato 9 luglio – ore 21.30

 

LA FAMIGLIA BÉLIER

 

Un film di Eric Lartigau

 

Con Karin Viard, François Damiens, Eric Elmosnino, Louane Emera, Roxane Duran

durata 100 min. – Francia 2014 – v.o.sott.it.

 

Nella famiglia Bélier sono tutti sordi, tranne Paula, la figlia di16 anni. Paula è un’interprete indispensabile per i suoi genitori tutti i giorni, in particolare per il funzionamento della fattoria di famiglia. Un giorno, spinta dalla sua insegnante di musica che ha scoperto il suo talento per il canto, decide di prepararsi per il concorso di Radio France. Una scelta di vita che significherebbe per lei l’allontanamento dalla sua famiglia e una transizione inevitabile verso l’età adulta.

 

Credo che la famiglia sia un soggetto universale. È un tema che mi piace e mi interessa, poiché è il luogo dove nascono tutte le emozioni primarie, le sensazioni animali. Adoro esplorarlo. Le risate e le lacrime, l’ingiustizia provata da qualcuno confrontata con la verità sentita da qualcun altro. Il regista Eric Lartigau

 

Premio Salamandre d’or (Premio del pubblico) al Sarlat Film Festival nel novembre 2014

 

 

NOTE

 

Ingresso con tessera OV 2016 e sottoscrizione

 

Iniziativa in collaborazione con il Comune di Amelia (TR)

 

Per approfondimenti e tutti i nostri programmi: www.oltreilvisibile.it

 

Aggiornamenti in tempo reale sulla Pagina FB Oltre il Visibile

 

L’arena cinematografica estiva si avvale del contributo di:

Storie (Vintage, usato scelto e altri sentimenti)

Nuovo Atelier Il Piumaccio

Porcelli Tavern

Panetteria Da Patrizia

Galleria Perotti

Tecnograph Copisteria

BWEB Informatica

Vittoria Assicurazioni

Corner bevande a cura di: Unicoop Tirreno Amelia

DISCLAIMER: Questo articolo è stato emesso da Comune di Amelia ed è stato inizialmente pubblicato su www.comune.amelia.tr.it. L'emittente è il solo responsabile delle informazioni in esso contenute.

[Fonte: Umbria OnLine]

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