Perugia (PG) - "Le Marche non navigano in acqua tranquille. La forte e dequalificata urbanizzazione che sta segnando le nostre coste non puo' e non deve passare inosservata". Cosi' Luigino Quarchioni, presidente di Legambiente Marche, in riferimento al dossier "Mare Monstrum 2011' che racconta le caratteristiche del mare illegale e denuncia le attivita' che inquinano e deturpano i fragili ecosistemi delle localita' costiere. Ad emergere, infatti, problemi in mare e sulle coste delle Marche, tra i quali l'urbanizzazione sembra essere quella che preoccupa di piu' l'associazione ambientalista. "Non abbiamo piu' tempo per attendere - spiegano il presidente e Giorgia Belforte, presidente del circolo Legambiente Sibilla Aleramo di Civitanova Marche - il consumo di suolo zero e' l'obiettivo e la priorita' da raggiungere. L'area di Civitanova Marche e' la piu' antropizzata delle Marche, secondo il rapporto sul consumo di suolo della Regione del 2009. Dal 1954 al 2007, la superficie urbanizzata in quel territorio e' cresciuta del 550% rispetto a quanto e' stato costruito fino al 1954, mentre la popolazione e' cresciuta 1,74 volte. Un aumento ingiustificato dunque che mette fortemente a rischio il nostro paesaggio, un bene primario e non rinnovabile. Per questo che chiediamo agli amministratori innanzitutto, di vigilare sul territorio come fonte di tutela ambientale, risorsa per il turismo e valore aggiunto nella qualita' di vita dei cittadini e per la nostra economia. Esortiamo invece la Regione a portare avanti la discussione per la una legge urbanistica che governi in maniera chiara e severa l'edificazione e l'urbanizzazione delle nostre citta"'. Nella classifica nazionale del mare illegale, le Marche si collocano al 9* posto, in discesa, con 406 le infrazioni accertate, 482 persone arrestate (elaborazione Legambiente su dati Forze dell'ordine e Capitaneria di porto, 2010). Secondo il dossier Mare Monstrum 2011, la Regione si posiziona all'ottavo posto, in salita, nella classifica nazionale dell'abusivismo edilizio sul demanio, con 126 frazioni accertate, 128 persone denunciate e 30 sequestri effettuati. Sul fronte della depurazione, i monitoraggi di Goletta Verde del 2010 alla foce di fiumi, torrenti e canali, hanno confermato i problemi di scarichi abusivi. Sono 97 le infrazioni accertate e 151 le persone denunciate per reati legali all'inquinamento delle acque. pg
Marche: Legambiente, per 'Mare Monstrum' non si naviga in buone acque
23 Giu 2011, 16:39 Agenzia ASCA
[Fonte: Umbria OnLine]
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