Spoleto (PG) - Lettere d’amore scritte cento anni fa dal fronte di guerra che raccontano il coraggio e la paura, ma anche la speranza, di giovani poco più che ventenni, molti dei quali non faranno mai ritorno a casa. A Palazzo Mauri, sede della biblioteca comunale “G. Carducci”, è in corso fino a sabato 13 dicembre una mostra fotodocumentale di lettere originali tratte dal libro “Guerra e Amore” edito da Stampa Alternativa, a cura della giornalista Claudia Cencini, oltre a una selezione di diari e documenti inediti messi a disposizione dalla stessa biblioteca. Il tutto corredato da un pacchetto di foto messe a disposizione dal vicepresidente dell’Anpi Filippo Schiavetti Arcangeli, immagini di forte presa emotiva che fotografano la vita quotidiana al fronte. La raccolta, sottolineata da una didascalia riassuntiva per ogni lettera, si compone in prevalenza di scambi epistolari tra marito e moglie e fidanzati: un patrimonio di sentimenti e valori che si ritiene possa essere un valido mezzo didattico per i giovanissimi alunni delle scuole dell’obbligo per toccare con mano la solidità di legami affettivi che la guerra anziché sciogliere amplifica e, al tempo stesso, per dare voce agli anonimi protagonisti di una delle pagine di storia più buie del Novecento. La mostra è visitabile negli orari di apertura del servizio biblioteca. Il Lunedì dalle 15 alle 18,45, il martedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 13,15 e dalle 15 alle 18,45. Il sabato dalle Sabato: 9 13. Per le visite con le scuole è preferibile prendere accordi telefonici al numero 0743 218 801/824.
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