L'iniziativa svoltasi a Città della Pieve, domenica 11 ottobre, per volontà dall'Associazione Gruppo Ecologisti “Il Riccio”, con il Patrocinio dell'Amministrazione Comunale e grazie al contributo economico di CrediUmbria, ha riscosso un tangibile successo anche per la particolarità dell'evento. La cittadinanza ha mostrato vivo interesse e piacevole consenso.
Apprezzati in modo particolare la performance del gruppo musicale Organicanto, la rappresentazione di archeologia sperimentale - Un viaggio nel passato “Il pane dei nostri antenati” - condotta da Mario Morellini e Nicoletta Martello, la mostra tematica allestita dal Mulino Renzetti di S. Giustino (Pg), il laboratorio per bambini di Antonella e Donatella, il laboratorio del pane e la conferenza tenuti da Carlo Nesler, il concorso per il pane più bello e più buono. Tutto all'insegna del bio e del rigorosamente naturale, legato alle antiche tradizioni ed alla loro riscoperta alla luce di nuovi studi e sperimentazioni. Una nota sicuramente interessante è stata la presenza di aziende gestite da giovani che con sempre maggior interesse si avvicinano alla natura ed ai metodi naturali in agricoltura e nelle attività di trasformazione; un modo per rispettare e valorizzare ambiente, storia e società . Visto il favore del pubblico si annunciano con piacere, dopo questa prima, nuove edizioni, sicuramente più ricche ed avvincenti.
Apprezzati in modo particolare la performance del gruppo musicale Organicanto, la rappresentazione di archeologia sperimentale - Un viaggio nel passato “Il pane dei nostri antenati” - condotta da Mario Morellini e Nicoletta Martello, la mostra tematica allestita dal Mulino Renzetti di S. Giustino (Pg), il laboratorio per bambini di Antonella e Donatella, il laboratorio del pane e la conferenza tenuti da Carlo Nesler, il concorso per il pane più bello e più buono. Tutto all'insegna del bio e del rigorosamente naturale, legato alle antiche tradizioni ed alla loro riscoperta alla luce di nuovi studi e sperimentazioni. Una nota sicuramente interessante è stata la presenza di aziende gestite da giovani che con sempre maggior interesse si avvicinano alla natura ed ai metodi naturali in agricoltura e nelle attività di trasformazione; un modo per rispettare e valorizzare ambiente, storia e società . Visto il favore del pubblico si annunciano con piacere, dopo questa prima, nuove edizioni, sicuramente più ricche ed avvincenti.
DISCLAIMER: Questo articolo è stato emesso da Comune di Città della Pieve ed è stato inizialmente pubblicato su www.comune.cittadellapieve.pg.it. L'emittente è il solo responsabile delle informazioni in esso contenute.