Il nostro network: News | Turismo | I 92 comuni | Ultim'ora e Politica | Guide | Hotels e Alloggi | Prenotazioni | Ristoranti e Locali | Shopping | Casa | Wedding/Matrimoni | Turismo Religioso | Facebook | Twitter | YouTube | Google+ | iPhone | Android
Venerdì 26 Aprile 2024

Booking.com

“LA PAC 2014-2020 TRA INNOVAZIONE E SOSTENIBILITÀ”

Perugia (PG) - “La PAC 2014-2020. Tra Innovazione e Sostenibilità. L’impatto sulle imprese agricole e le scelte per l’Umbria”: questo il titolo del Convegno organizzato il 18 novembre a Bastia Umbra alle ore 16,00, presso il Centro Congressi di Umbriafiere, da Coldiretti Umbria in collaborazione con il CeSAR (Centro per lo Sviluppo Agricolo e Rurale) e Europe Direct Umbria. Un Convegno - spiega Coldiretti - che si pone l’obiettivo di informare gli imprenditori agricoli, sulle ultime novità riguardanti la nuova Politica Agricola Comunitaria, che, mai come questa volta, lascia agli Stati membri un ampio bagaglio di scelte per adattarla alle necessità delle singole agricolture, con il nostro Paese che deve cogliere l’occasione per sostenere con gli interventi il modello agricolo italiano e le sue distintività. L’iniziativa, che si occuperà anche di sviluppo rurale - precisa il Direttore regionale Coldiretti Alberto Bertinelli, moderatore del Convegno - giunge dopo l’accordo raggiunto tra Parlamento europeo e Consiglio sulle misure transitorie della PAC, le regole che verranno applicate per il 2014, in attesa dell’entrata in vigore completa della riforma, che scatterà nel 2015. La riforma da applicare - aggiunge Bertinelli - migliora la proposta iniziale e la sussidiarietà offre finalmente una opportunità straordinaria per premiare chi vive di agricoltura, il lavoro, la qualità, i giovani e il vero Made in Italy. Una delle prossime priorità è quella di sfruttare - afferma Albano Agabiti Presidente Coldiretti Umbria cui con l’Assessore regionale all’Agricoltura Fernanda Cecchini sono affidate le conclusione del Convegno - tutte le opportunità offerte dal principio di sussidiarietà e definire al più presto la figura di “agricoltore attivo” per garantire l’effettiva attenzione della politica agricola a chi lavora e vive di agricoltura. Va definito il modello di convergenza degli aiuti - prosegue Agabiti - in modo da garantire che la politica agricola sia applicata a vantaggio di tutti i veri agricoltori italiani. Fondamentale, poi, nello sviluppo rurale la predisposizione di piani nazionali sulla gestione del rischio, per le politiche irrigue e per la conservazione e lo sviluppo della biodiversità agricola. Anche il prossimo P.S.R. dell’Umbria al pari della PAC - conclude Agabiti - risulterà decisivo per il futuro dell’agricoltura regionale: occorre quindi rinnovare attenzione e impegno nella predisposizione delle nuove “misure” da orientare verso i reali fabbisogni delle imprese. Innovazione, sostenibilità e internazionalizzazione, dovranno essere alcune delle “parole d’ordine”, verso cui indirizzare gli sforzi, per consentire di incrementare la competitività del sistema produttivo umbro. Angelo Frascarelli Direttore CeSAR e Europe Direct Umbria, tra i relatori del Convegno, sottolinea come il 2013 sia un anno importante in quanto gli agricoltori otterranno i nuovi titoli solo se in quest’anno abbiano presentato la domanda di aiuto, mentre il 2014 rappresenterà quello di riferimento per i pagamenti ricevuti o i titoli detenuti, con il 2015 decisivo per l’assegnazione dei nuovi titoli. Inoltre il 2014 - precisa Frascarelli - sarà l’anno delle scelte per l’Italia in quanto entro il primo agosto il nostro Paese dovrà decidere i criteri di assegnazione dei titoli, la gestione della riserva nazionale, la soglia minima dei pagamenti diretti ecc., mentre la regione Umbria dovrà scegliere quali colture potranno beneficiare dell’aiuto accoppiato. Il Convegno di Bastia Umbra, sarà aperto da Franco Moriconi, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Perugia e Presidente CeSAR e registrerà gli interventi di Stefano Leporati, Area Economica Coldiretti Nazionale, Claudia Fedi della Rappresentanza Coldiretti a Bruxelles e di Giuseppe Blasi, Capo Dipartimento del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.

[Fonte: Umbria OnLine]

Condividi su: Facebook Digg Delicious Technorati Google Bookmarks OK Notizie Wikio Italia