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Martedì 07 Maggio 2024

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La Giornata del Ricordo

Assisi (PG) - La Giornata del Ricordo dei martiri delle Foibe e dell’esodo dei giuliano-dalmati assume per Assisi un valore particolare. In questi giorni, una serie di iniziative, curate dall’Ufficio per il Sostegno alle Nazioni Unite, interesseranno il territorio, a partire da alcuni incontri con docenti e studenti, allo scopo di sensibilizzare le giovani generazioni sulla tragedia consumata, immediatamente alla fine della seconda guerra mondiale, ai danni delle popolazioni italiane di Istria, Fiume e Dalmazia.
La fase più significativa è prevista per venerdì 20 febbraio, alle ore 9.45, presso la Sala Conciliazione in Municipio, quando, alla presenza del sindaco della Città di Assisi Claudio Ricci, cittadini e studenti degli istituti superiori si confronteranno con storici e testimoni, tra cui Giovanni Stelli della Società di Studi Fiumani, Franco Papetti dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia e, soprattutto, l’imprenditore Franco Luxardo, esule da Zara.
Al termine dell’incontro lo stesso Luxardo riceverà il Premio Dignità giuliano-dalmata nel mondo, istituito quattro anni fa per ricordare i giuliano–dalmati che si sono distinti nei propri campi professionali reagendo alle terribili esperienze causate dallo sradicamento dai propri territori della Venezia-Giulia. Negli anni passati sono stati insigniti del riconoscimento Abdon Pamich, Antonio Concina e Diego Zandel.
Nella stessa occasione saranno premiati gli studenti vincitori del concorso “Mille voci per un Ricordo”, ispirato agli eventi legati delle foibe ed all’esodo.
Alle ore 12.00 si raggiungerà il Palazzo del Capitano del Popolo dove verrà inaugurata la mostra La tragedia di Zara e la rinascita dell’impresa Luxardo. Saranno esposti foto e documenti sulla città dalmata, sulle terribili vicissitudini della guerra che ne provocarono la quasi totale distruzione, sulla fuga dei suoi abitanti e sulla Famiglia Luxardo che fece conoscere il suo liquore Maraschino in tutto il mondo. La mostra rimarrà aperta sino al 27 febbraio con orario 15.00 – 18.00, mentre domenica 22 febbraio la fruibilità sarà estesa anche al mattino (ore 10.00 – 12.30).
Alle ore 16.00, vi sarà la cerimonia di deposizione, da parte delle autorità, di una corona in via Martiri delle Foibe a Santa Maria degli Angeli. A Santa Maria degli Angeli, presso la sezione decentrata della Biblioteca Comunale, è esistente il “Centro Assisano di Documentazione sull’esodo dei giuliano-dalmati e sulle foibe”, inaugurato nel 2012, a cui hanno contribuito la Società di Studi Fiumani e l’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia.
“Il Centro” ha detto il sindaco Claudio Ricci “è in linea con l’impegno della città sul fronte della pace e non vuole rappresentare uno sterile presidio, ma un percorso che attraverso incontri, studi e testimonianze, diventi uno strumento di consultazione, di analisi e di ricerca, ovvero una sorta di osservatorio e una rinnovata occasione per rafforzare la cultura del rispetto dei diritti umani”.

DISCLAIMER: Questo articolo è stato emesso da Comune di Assisi ed è stato inizialmente pubblicato su www.ecodelsubasio.it. L'emittente è il solo responsabile delle informazioni in esso contenute.

[Fonte: Umbria OnLine]

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