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Lunedì 06 Maggio 2024

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Invisible Dimensions Ordine e caos, delirio e genialità: numeri, immaginari e realtà altre

Amelia (TR) -

Ultimo appuntamento con la Rassegna Invisible Dimensions. Ordine e caos, delirio e genialità: numeri, immaginari e realtà altre, che ci ha accompagnato con successo un fine settimana al mese a partire da gennaio.

Nel corso di questi mesi si sono avvicinati due mondi in apparenza distanti: Cinema e Matematica, e selezionato alcune delle migliori pellicole degli ultimi decenni, piene di numeri, geni matematici ed enigmi da risolvere. 

Può sembrare un accostamento arduo, ostico, quasi un ossimoro. L’uno parte del mondo dell’arte, della creatività; l’altra delle severe scienze, dell’esattezza. In realtà, come emerso in tutti questi mesi e risulterà ancora più evidente in questi tre giorni, vi è un continuo richiamo da parte dell’arte alla matematica, anche nelle pratiche più consuete.

Basti ricordare il calcolo della prospettiva in pittura; la struttura della musica, che si basa su chiare regole aritmetiche; l’architettura, la quale non esisterebbe senza il calcolo applicato.

Il cinema, ultimo arrivato, instaura con la matematica un rapporto ancor più stretto, sia intrinseco, legato com’è alla tecnica, senza la quale non esisterebbe, e perciò alla matematica applicata; sia teoretico, poiché, alla stregua delle altre forme espressive e con un suo linguaggio specifico può “usare” la matematica, per porre nuove questioni, come un Escher in pittura o un Perec in letteratura.

L’iniziativa si è avvalsa del prezioso supporto del Prof. Francesco Mario Malvestuto, ordinario di Informatica c/o l’Università di Roma La Sapienza (che presenterà questa settimana due film) e vedrà sabato 9 maggio l’importante presenza del regista e Prof. Michele Emmer, che si occupa da anni di cinema e arte, e insegna Spazio e forma all’Università di Roma La Sapienza.

Il prof. Emmer terrà una conferenza con presentazione del libro Numeri immaginari. Cinema e matematica, nel corso della quale verranno proiettati spezzoni di diversi film a sorpresa.

Qui di seguito il programma dettagliato. Iniziativa in collaborazione con il Comune di Amelia, Ass.to alla Cultura.

 

 

Amelia (TR)

Sala Flavio Boccarini

                                                                                      P.zza Augusto Vera, 10

 

Rassegna

Invisible Dimensions

Ordine e caos, delirio e genialità: numeri, immaginari e realtà altre

 

Venerdì 8 maggioore 21.00

 

Pi Greco – Il teorema del delirio

 

Un film di Darren Aronofsky

 

durata 84' min. - USA 1997 - v.o. sott. it.

 

Presentazione a cura del Prof. Francesco Mario Malvestuto

 

L'esordio travolgente di Aronofsky, premiato al Sundance Festival, è un film di fantascienza che punta al trascendente, come le ricerche matematiche dell'eccentrico protagonista, convinto che tutto si spieghi attraverso i numeri, anche l'essenza di Dio.

 

 

Sabato 9 maggioore 20.30

 

Conferenza e presentazione del libro 

Numeri immaginari. Cinema e matematica

(Bollati Boringhieri, 2011)

 

Interviene l’Autore Michele Emmer

 

Aperitivo di benvenuto a partire dalle ore 20.00

 

Durante la serata saranno proiettati a sorpresa brani di diversi film, tra cui:

 

Michele Emmer, Flatlandia (Italia, 1982, 22 min.)

Tutto in animazione, basato sul libro di E.A. Abott, una favola geometrica piena di sorprese.

 

Michele Emmer, The fantastic World of M.C. Escher (M.C. Escher: Simmetria e spazio + M.C. Escher: Geometrie e mondi impossibili)

La simmetria nelle opere di Escher; animazioni su disegni originali. Interventi del matematico H.S.M. Coxeter.

 

Spesso relegata dalla memoria degli anni di scuola tra le astruserie temibili, la matematica si prende al cinema una formidabile rivincita. I numeri e lo schermo sono affratellati dall’immaginazione. Per entrambi interi mondi diventano possibili. E oltre che possibili, diventano divertenti.

Nessuno può saperlo meglio di Michele Emmer, tra i pochissimi matematici di rilievo a vantare fin dall’infanzia la dimestichezza con il mezzo cinematografico: dall’altra parte dello schermo, s’intende. È lui il bambino di nove anni che sta al pianoforte nel film Camilla, per la regia del padre Luciano, una delle figure eminenti della nostra cinematografia.

Figlio d’arte e giovane matematico già affermato internazionalmente, Michele Emmer decide di non tenere separate le sue due passioni imperiose. Le ragioni di questo libro nascono allora e durano una vita intera. Numeri immaginari attinge a piene mani alle esperienze personali, ma non ha l’andamento tradizionale di un’autobiografia; fa scorribande in sessant’anni di cinema che mette in scena matematici, fornendone anche un repertorio aggiornatissimo e unico nel suo genere, ma si sottrae alle convenzioni di un saggio critico. Strutturato come un film, cattura il lettore dalla prima inquadratura ai titoli di coda. Scorrono sullo schermo delle pagine capolavori del passato e grandi produzioni di fine-inizio millennio, popolari serie televisive o corti sperimentali di scarsa circolazione, e il fermo-immagine interviene sempre al momento giusto, quando un’informazione e una chiosa competente servono a esplicitare ciò che ci era sfuggito, a richiamare libri e vicende a cui, da spettatori, non avevamo pensato. Il privilegio di avere accanto, in sala, un matematico che sa di cinema moltiplicherà il piacere della visione.

 

Michele Emmer

Michele Emmer insegna Spazio e forma all’Università La Sapienza di Roma. Si occupa da anni di cinema e arte – i suoi diciotto film hanno avuto circolazione mondiale – e dei rapporti tra matematica e cultura, su cui dal 1997 organizza ogni anno a Venezia un convegno internazionale. Presso Bollati Boringhieri sono usciti Visibili armonie. Arte, cinema, teatro e matematica (2006), Bolle di sapone. Tra arte e matematica (2009), vincitore del premio Viareggio, e il dvd Flatlandia, accluso al romanzo omonimo di Edwin A. Abbott (2008).

 

 

 

Domenica 10 maggioore 20.30

 

Proof - La prova

 

Un film di John Madden

 

durata 100 min. - USA 2005 - v.o. sott. it.

 

Presentazione a cura del Prof. Francesco Mario Malvestuto

 

Questa divertente commedia incentrata sui matematici, con Anthony Hopkins genio diventato pazzo, ci rivela il loro lato umano, oltre i luoghi comuni sulla freddezza degli scienziati: come tutti si divertono, litigano, si emozionano, e noi con loro.

 

 

 

Note

 

Per tutti gli eventi: ingresso con tessera OV 2015 e sottoscrizione

 

Info: 3291244550 - 3492133591

 

www.oltreilvisibile.it

 

Pagina FB Oltre il Visibile

 

                                                                                                          

DISCLAIMER: Questo articolo è stato emesso da Comune di Amelia ed è stato inizialmente pubblicato su www.comune.amelia.tr.it. L'emittente è il solo responsabile delle informazioni in esso contenute.

[Fonte: Umbria OnLine]

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