Perugia (PG) -
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L’obiettivo politico della proposta è di adeguare il sistema dei trasporti e delle infrastrutture di servizio dell’Umbria agli standards europei. Va ricercato il miglioramento del “sistema” che riesca ad integrare sempre di più la gomma(strade),il ferro(ferrovie),la navigazione aerea e lacustre,nel rispetto ambientale e con una logistica che si interconnette agli altri sistemi trans-regionali ,nazionali ed europei.
Sono da condividersi le linee generali del Piano Regionale dei Trasporti 2014-2020 approvato dal Consiglio Regionale, dove sono contenuti i principali obiettivi e le conseguenti volontà di azioni che per specificità di materia si vanno a spalmare necessariamente su un arco temporale medio-lungo. La progettualità condivisa è fondamentale ma è solo il primo passo cui devono seguire il reperimento di risorse, la progettazione e la realizzazione delle opere .
I macro temi:
- Sistema Ferroviario:
- Dotare l’Umbria di un accesso al servizio dell’alta velocità individuando la località più idonea lungo l’asse ferroviario Roma-Firenze per la fermata “Media-Etruria”. Per bacino di utenza appare l’unica strada per collegare la nostra regione all’asse dell’alta velocità;
- Migliorare i collegamenti esistenti con Roma-stazione Termini; Roma -stazione Tiburtina e con l’aeroporto di Fiumicino;
- Sistema Aeroportuale:
- Potenziamento dell’Aeroporto San Francesco per migliorare i flussi turistico-commerciali e consolidamento dello scalo nella rete top nazionale, attraverso una visione sistematica e periodica delle prospettive sulle quali concentrare i maggiori investimenti ;
- Sistema Viario:
- E45: Nessuna preclusione aprioristica sulla trasformazione in autostrada, previa valutazione sulle priorità delle tratte da realizzare, ed esenzione totale del pedaggio per cittadini e lavoratori umbri (come già fatto con successo rispetto alla Perugia-Bettolle). Diversa a tal proposito la valutazione su tutti i mezzi che invece utilizzano la nostra regione come “binario di transito” tra Orte e Cesena inquinando il territorio e usurando il manto stradale. Unitamente va ribadita la centralità e strategicità della realizzazione del nodo di Perugia.
- Completamento della Quadrilatero Marche-Umbria;
- Realizzazione della E78: è stata costituita la società di progetto “Centritalia Spa Corridoio Centro Italia”, a novembre 2014, tra Anas e Regioni Toscana, Umbria e Marche cui sarà demandata tutta l’attività per la realizzazione dell’opera;
- Strada Piandassino (Gubbio-Umbertide): è in appalto il 2° stralcio, manca il finanziamento per l’ultimo tratto di 12Km circa;
- Raccordo autostradale Orte-Terni-Rieti: progettazione e reperimento risorse per il completamento;
- Strada provinciale Pievaiola: esecuzione lavori (allargamento e messa in sicurezza) per circa 11.000.000 di Euro;
- Sistema del traffico delle merci:
- È in atto la realizzazione di tre Piastre Logistiche a Città di Castello-San Giustino, a Foligno e a Terni collocate in corrispondenza dei collegamenti stradali trasversali esistenti e in divenire con la dorsale Tirrenica, la dorsale Centrale e la dorsale Adriatica, per l’interscambio merci provenienti anche dal trasporto marittimo dai porti di Ancona, Livorno e Civitavecchia;
- Trasporto Pubblico Regionale Locale:
- Efficentamento dei servizi su gomma, ferro e lacustre che devono essere intermodali e organizzati secondo criteri di estensione dei servizi, efficienza e sostenibilità dei costi garantendo coesione interna ed equilibrio territoriale;
- I servizi extraurbani di lunga percorrenza devono correlarsi con i servizi urbani per ottimizzare il sistema e renderlo più efficiente;
- Deve essere implementata la rete di percorsi ciclo-pedonali su tutto il territorio regionale per incrementare la mobilità ecologica e la vivibilità sul nostro territorio;
- La manutenzione delle strade: il Pd si impegna perché il Governo e gli Enti locali stanzino adeguate risorse per la manutenzione delle strade statali, provinciali, comunali, per invertire l’attuale sofferenza in cui versano e per allineare il nostro con le pratiche adottate da tutti gli altri Paesi europei; la manutenzione programmata porta enormi benefici in termini di sicurezza e notevoli risparmi economici, rimuovendo le famigerate “buche” oggetto di tanti comitati e tante legittime proteste.
Il Pd dell’Umbria fa proprie queste tematiche ed è aperto al confronto e a recepire tutti i suggerimenti che saranno utili.
Il Pd dell’Umbria si impegnerà perché questi obiettivi programmatici vengano conseguiti e conseguentemente realizzati nell’interesse degli umbri che vogliamo rappresentare.
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DISCLAIMER: Questo articolo è stato emesso da Partito Democratico Umbria ed è stato inizialmente pubblicato su www.pdumbria.it. L'emittente è il solo responsabile delle informazioni in esso contenute.