Dettaglio del Postergale della cappella di San Bernardino in Cattedrale.
Mons. Giulio Cicioni nacque a Cerqueto (Marsciano, PG) il 13 Aprile 1844. Entrò ancora fanciullo nel seminario arcivescovile di Perugia, ed il 29 Settembre 1867 fu ordinato sacerdote dal Cardinale Pecci, futuro Papa Leone XIII per il quale, in seguito, ricoprì anche il ruolo di segretario. Fin da giovane manifestò un vivo interesse nel campo delle scienze naturali, raccogliendo materiali vegetali ed animali nel suo girovagare per le campagne umbre, ed iniziando a collezionarne una grande quantità . Grazie ai numerosi contatti con religiosi missionari dell’Oceania, dell’America Centrale e Meridionale, dell’Asia Sud-orientale e dell’Africa, aggiunse alle raccolte regionali delle splendide e ricche collezioni di flora e fauna extraeuropee. Un notevole contributo all’arricchimento delle raccolte naturalistiche del Cicioni venne fornito dalla donazione che Papa Leone XIII, al termine dell’Esposizione Vaticana allestita nel 1887, donò a Mons. Cicioni. Quando ebbe l’affidamento dell’insegnamento delle Scienze Naturali in seminario, vi trasferì tutte le collezioni che aveva potuto mettere insieme. Attualmente sono concesse in comodato all’Università degli Studi di Perugia e sono esposti presso la Galleria di Storia Naturale di Casalina (Deruta, PG), progettata nei locali che ospitavano la Manifattura ex tabacchi della frazione di Casalina in Via Risorgimento.
Della collezione Cicioni fanno parte anche quattro composizioni di fiori finti da altare custoditi in cattedrale. Ciascun fiore dalla foggia variopinta è stato confezionato con piume di uccelli provenienti da tutto il mondo. Queste composizioni, donate al papa Leone XIII giunsero a Perugia tra i donativi destinati al museo di scienze naturali del Seminario.
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