Nell’Oratorio della Confraternita della Santissima Annunziata, in Piazza Mariotti, era conservata fino a qualche anno fa la più antica immagine del Cristo Morto della città di Perugia; oggi è custodita nel deposito del Museo diocesano.
Si hanno notizie certe dell’esistenza di questa immagine già nel secolo XIV. Viene descritta come una statua dalle articolazione snodate in legno e ricoperta di pergamena con capelli veri. Al fine di attribuire all’immagine del Cristo quanta più veridicità possibile, l’opera venne confezionata dall’artigiano del tempo con umani tegumenti.
Durante una recente operazione di pulitura dentro la ferita del costato viene rinvenuto un Quattrino Ravennate del 1725 probabile offerta di un pellegrino diretto a Roma in occasione dell’Anno Santo.
Come da secolare consuetudine, questa singolarissima immagine sarà esposta in Cattedrale il Venerdi Santo all’interno della cappella del Sant’Anello.
(L’immagine del grifone è aquisita dallo spendido Postergale della cappella di San Bernardino in Cattedrale, opera di Ercole di Tommaso del Riccio sec. XVI).
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