Corciano (PG) - Due grandi sonate della tradizione mitteleuropea (la Sonata “viennese” KV 454 di Mozart, dedicata alla virtuosa mantovana Regina Strinasacchi e l’ultima delle sonate brahmsiane, frutto di tre estati di intenso lavoro trascorse sulle rive del lago di Thun) vengono accostate ad alcune pagine virtuosistiche ed evocative: il Poème che Ernest Chausson scrisse nel 1896 a Firenze per l’amico violinista Eugène Ysaÿe (inizialmente intitolato Le chant de l’amour
triomphant), Capriccio basco e Carmen Fantasy del violinista-compositore Pablo de Sarasate.
Shlomo Mintz, violino
Sander Sittig, pianoforte
musiche di Mozart, Beethoven, Chausson e de Sarasate
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