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Domenica 05 Maggio 2024

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Giorgio Colangeli agli Instabili

Assisi (PG) - Il 13 dicembre, alle ore 21.30, al Piccolo Teatro degli Instabili va in scena “Prima di andar via”, un vero e proprio “caso teatrale”, che ha suscitato grandissimo consenso di pubblico e critica e da cui è stato tratto l’omonimo film di Michele Placido presentato nei giorni scorsi al Torino Film Festival 2014.
Lo spettacolo, scritto da Filippo Gili, diretto da Francesco Frangipane e accompagnato dalle musiche di Roberto Angelini, è l’occasione per assistere alla coinvolgente interpretazione di un attore come Giorgio Colangeli (Salvo Lima ne “Il Divo” di Paolo Sorrentino, ha lavorato con Marco Tullio Giordana in “Pasolini, un delitto italiano” e in “Romanzo di una strage”, con Ettore Scola in “Gente di Roma” e ne “La cena”, e con Luchetti, Vicari, Winspeare, Faenza e tanti altri. Con il film “L’aria salata” ha vinto il David di Donatello) insieme a un cast d’eccezione composto allo stesso Filippo Gili, Michela Martini, Vanessa Scalera e Aurora Peres.
La storia racconta di una bella famiglia unita. Una normale famiglia felice. Una tranquilla cena familiare che si trasforma in tragedia a causa di un inaspettato annuncio.
Un appartamento al centro della scena: cinque personaggi accerchiati che si fronteggiano come pugili in un vero e proprio ring. Un figlio che affonda il primo colpo. Inaspettato. Impensabile. Una notte drammatica, in cui si confrontano e scontrano padre e figlio, madre e figlio, sorelle e fratello, in un viaggio ora violento, ora tenero nelle mille sfumature della psiche e dell’animo umano.
L’autore e regista Filippo Gili descrive così lo spettacolo: “Prima di andar via rappresenta una tappa di un intenso percorso drammaturgico e teatrale in cui si vogliono affrontare grandi temi universali, come la vita e la morte, il destino e il libero arbitrio. Qui la morte viene vista come possibilità di salvezza e il protagonista la invoca in nome della libertà e della volontà di poter essere artefice del proprio destino, assumendosi la responsabilità degli effetti devastanti che questa scelta provocherà nelle dinamiche sociali, e in particolare nel luogo in cui si è scelto di focalizzare l’attenzione: la famiglia. Un microcosmo che ci permette, proprio grazie alla riconoscibilità di situazioni familiari quotidiane, di predisporre il pubblico ad un meccanismo automatico d’immedesimazione e di catarsi. Tutto ciò facilitato da un’idea di allestimento che accompagna lo spettatore per mano dentro la storia stessa e lo induce a condividere le emozioni dei personaggi, tanto da farsi carico delle domande e dei dilemmi che travolgono i protagonisti.”

Per ricevere maggiori informazioni: 333 7853003/ 335 8341092/ info@teatroinstabili.com/ www.teatroinstabili.com

DISCLAIMER: Questo articolo è stato emesso da Comune di Assisi ed è stato inizialmente pubblicato su www.ecodelsubasio.it. L'emittente è il solo responsabile delle informazioni in esso contenute.

[Fonte: Umbria OnLine]

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