FILIERA AGRICOLA ITALIANA, PAC E PROSPETTIVE DEL SETTORE

05 Dic 2013, 09:03 Coldiretti Umbria

Perugia (PG) - L’evoluzione del Progetto Coldiretti per una filiera agricola tutta italiana, la nuova Pac (Politica Agricola Comunitaria), gli aspetti fiscali e tributari delle imprese agricole, sicurezza nei luoghi di lavoro e più in generale le prospettive e problematiche del settore. Questi gli argomenti principali trattati nell’incontro degli imprenditori agricoli della Coldiretti di Gubbio svoltosi nei giorni scorsi. Tra i vari interventi quello del presidente della Coldiretti Gubbio Francesco Pierucci, che ha ricordato come gli ultimi accordi sulla riforma della Pac, vadano nella direzione auspicata da Coldiretti, ovvero quella di premiare chi vive di agricoltura, il lavoro, la qualità, i giovani e il vero Made in Italy. Imprenditori agricoli che - secondo Pierucci - si candidano sempre più ad essere i veri custodi del territorio, oltre che produttori di cibo e servizi per la collettività. Altro importante argomento posto all’attenzione dei soci da parte del presidente della Coldiretti di Gubbio Pierucci, quello dell’evoluzione del Progetto economico della Coldiretti per una filiera agricola tutta italiana. Un progetto per il Paese - ha sottolineato - e che proprio in questo momento di crisi sta trovando concretezza, grazie alle iniziative di vendita diretta e di filiera corta di Campagna Amica, ma anche attraverso il lavoro svolto in direzione di filiere più strutturate. L’agricoltura si è inventata un nuovo modello di sviluppo basato sul prodotto fortemente legato al territorio - ha ribadito Pierucci - riconquistando “dignità” e centralità ed oggi è in grado di dar forza al PIL nazionale e all’occupazione: il tutto garantendo qualità, salute e sicurezza alimentare. Nel corso dell’incontro di Gubbio, cui hanno partecipato tra gli altri, il presidente e il direttore della Coldiretti Perugia Luca Panichi e Alberto Bertinelli e che rientra tra quelli programmati su tutto il territorio provinciale, Pierucci ha ribadito anche l’impegno affinché gli aiuti comunitari rivolti agli imprenditori agricoli, possano essere liquidati in maniera sempre più puntuale.

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[Fonte: Umbria OnLine]