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Venerdì 03 Maggio 2024

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Dopo la grande attenzione del pubblico per il convegno del 16 aprile “Un trenino piccolo piccolo, tante grandi emozioni” , le persone hanno voluto vivere direttamente e constatare quanti tesori effettivamente possono essere scoperti nel vecchio perco

Spoleto (PG) - Dopo la grande attenzione del pubblico per il convegno del 16 aprile  “Un trenino piccolo piccolo, tante grandi emozioni” , le persone hanno voluto vivere direttamente e constatare quanti tesori effettivamente possono essere scoperti nel vecchio percorso.

E’  partito sabato 18, questo lungo “treno”  di persone, circa 250, tra turisti e spoletini,  alla volta di Caprareccia, dopo aver effettuato la visita al Museo ed al plastico dell’ ex ferrovia.

Uno spettacolo bellissimo, grandi, piccoli, più grandi e più piccoli, alcuni  con  cani,  e tutti animati da spirito di conoscenza e amore per la natura.

Accompagnati dagli esperti dell’ Umbria Mobilità, da esperti delle erbe, hanno potuto ammirare le foto relative alla costruzione della ferrovia, assistere alle evoluzioni dei rocciatori, sentirsi partecipi di un mondo che ha mantenuto tutto il suo fascino, con le innumerevoli opere architettoniche presenti.

 

E che dire della sorgente che si trova all’ interno della galleria dopo Caprareccia? Pareti  bianche, rese brillanti dal calcare, ed una piccola nicchia dove l’ acqua sgorga fresca, limpida, potabile, un vero miracolo della natura.

 

Questa passeggiata è stato il ringraziamento a tutti coloro che, indistintamente, istituzioni e persone, hanno creduto in un progetto, hanno fatto si che il ricordo del trenino azzurro continuasse a far parte della nostra vita ed a non dimenticare uno stile di vita regolato su altri tempi, ad osservare ed essere parte integrante di ciò che ci circonda. Vedere arrivare tutte quelle persone sul ponte è stato uno spettacolo bellissimo.

 

Ed all’ arrivo, grazie anche alla partecipazione di altre proloco,  non sono mancate salsicce e bruschetta, frittate con funghi, porchetta…, tutti prodotti enograstronomici locali, il tutto gustato nel verde, in una natura incontaminata.

 

I bambini hanno trovato ad attenderli gli asinellli e la loro gioia è stata incredibile. E poi, per il ritorno,   il magico trenino Dotto.

 

Sicuramente una giornata  festosa ed allegra, che la Pro Loco di Spoleto ha promesso di ripetere, con molte altre novità, ed il traguardo sarà un “treno” lungo 500 persone. Una bella sfida, ma che sicuramente si vincerà, grazie all’ ex ferrovia Spoleto-Norcia.

 

     

 

 

 

DISCLAIMER: Questo articolo è stato emesso da Proloco Spoleto ed è stato inizialmente pubblicato su www.prospoleto.it. L'emittente è il solo responsabile delle informazioni in esso contenute.

[Fonte: Umbria OnLine]

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