Il nostro network: News | Turismo | I 92 comuni | Ultim'ora e Politica | Guide | Hotels e Alloggi | Prenotazioni | Ristoranti e Locali | Shopping | Casa | Wedding/Matrimoni | Turismo Religioso | Facebook | Twitter | YouTube | Google+ | iPhone | Android
Domenica 05 Maggio 2024

Booking.com

Assisi: gdf, controlli affitti 'nero'. recuperati redditi per 105 mila

Assisi (PG) - Venti appartamenti affittati in nero per un giro di affari superiore ai 100 mila euro sottratti al fisco. E' il risultato dei controlli effettuati dai Finanzieri della Tenenza di Assisi nel settore delle locazioni immobiliari al fine di contrastare il fenomeno degli "affitti in nero". Ad essere valutati, spiega una nota delle Fiamme Gialle, immobili ubicati nei comuni di Assisi, Bastia Umbra, Cannara, Bettona e Valfabbrica, molti dei quali, occupati soprattutto da studenti universitari, concessi in comodato d'uso, una finzione per nascondere redditi al fisco e non pagare le tasse. L'attivita', si legge, e' ancora in corso. Le irregolarita' riscontrate consistevano nel fatto che il proprietario dell'immobile e l'affittuario firmavano un finto contratto di comodato d'uso, che secondo la legge e' gratuito, ma in realta' il canone mensile veniva pagato in nero regolarmente. Individuati, inoltre, 40 affittuari che nel 2009, 2010 e 2011 hanno percepito indebitamente somme dai Comuni a titolo di integrazione ai canoni di affitto. Per poter accedere ai contributi ogni richiedente, infatti, deve presentare un'autocertificazione nella quale inserire la posizione patrimoniale e reddituale. Secondo gli uomini della Tenenza di Assisi ammonterebbero a piu' di 40mila euro i fondi erogati a persone risultate prive dei requisiti. Per alcuni di essi, sconosciuti anche agli uffici finanziari, si e' proceduto alla verbalizzazione per il recupero dei redditi sottratti. Oltre alla segnalazione all'autorita' per la violazione alle disposizioni sull'autocertificazione (avendo dichiarato il falso), per chi ha avuto accesso ai fondi senza averne diritto sono state inoltrate alla Corte dei Conti segnalazioni per il conseguente danno erariale arrecato alle casse comunali, con la decadenza dal contributo. I falsi dichiaranti dovranno restituire ai comuni le somme percepite illegittimamente. Questo tipo di illecito, conclude la nota, e' particolarmente insidioso perche' danneggia i piu' bisognosi. Le risorse sono sempre piu' limitate e pertanto devono essere destinate a chi ne ha veramente bisogno. Scoperte e segnalate alle competenti autorita' amministrative, agli uffici comunali e all'agenzia delle entrate anche numerose violazioni all'ICI, all'imposta di registro ed alle Leggi di Pubblica Sicurezza che i redditi di fabbricati non dichiarati per l'applicazione delle relative imposte. pg

[Fonte: Umbria OnLine]

Condividi su: Facebook Digg Delicious Technorati Google Bookmarks OK Notizie Wikio Italia

Mappa

Calcola percorso in auto