Il nostro network: News | Turismo | I 92 comuni | Ultim'ora e Politica | Guide | Hotels e Alloggi | Prenotazioni | Ristoranti e Locali | Shopping | Casa | Wedding/Matrimoni | Turismo Religioso | Facebook | Twitter | YouTube | Google+ | iPhone | Android
Martedì 30 Aprile 2024

Booking.com

Ambiente: presentato PARCHI ATTIVI, un progetto per mettere insieme parchi naturali e sport.

Perugia (PG) - Far vivere in Umbria i mille chilometri quadrati degli otto parchi naturali anche attraverso l’attività sportiva, valorizzando un turismo sostenibile ed ecocompatibile e facendo dei parchi un volano di sviluppo per i territori. È questo il senso del progetto “Parchi attivi”, che la Regione dell’Umbria presenterà sabato 17 settembre a Villa Fabri di Trevi, sede del  Centro per la Biodiversità, e di cui stamani ha offerto un primo “assaggio”, in un incontro con operatori, associazioni e giornalisti, al quale hanno partecipato gli assessori all’agricoltura e ai parchi Fernanda Cecchini e al Turismo e allo Sport  Fabrizio Bracco.

Equitazione, bike, vela, kitesurf, Nordic Walking (la marcia con le racchette), parapendio, sci di fondo, escursionismo, ciaspole, canoa e canottaggio, senza dimenticare le “arrampicate”: l’Umbria ha tutte le carte in regole per ospitare nei suoi parchi naturali tutte queste attività, che attirano nella regione un numero crescente di appassionati, grazie alle infrastrutture che sono state a questo scopo realizzate con il “Por-Fesr 2007-2013”, il Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo di Sviluppo.

Ogni area di pregio ambientale – ha spiegato stamani il responsabile del Servizio Parchi Paolo Papa -, compresi i siti di “Natura 2000”, sarà promossa attraverso una specifica disciplina sportiva, secondo un programma che comincerà il primo ottobre con l’equitazione e la bike nel Sistema Territoriale di Interesse Naturalistico-ambientale, proseguirà il 22 al Parco del Subasio con il “Nordic Walking” e il parapendio, fino a comprendere tutte le discipline previste in una serie di appuntamenti fino ad aprile. “Vogliamo dimostrare – ha detto Papa – che la promozione della disciplina sportiva nei parchi può e deve avvenire in perfetta sintonia con le risorse naturali e la biodiversità, mettendo in campo numerose azioni preventive a salvaguardia degli ecosistemi”.


   Al progetto (che annovera fra i suoi partners l’associazione “Umbria Green Sport”, la Fondazione Villa Fabri, il WWF, la Lipu, Legambiente Umbria, Italia Nostra, Federparchi e “Slow Food”, a testimonianza che anche il cibo e le tipicità territoriali promuovono l’ambiente e la biodiversità) è affidato il delicato compito di fare della natura un veicolo per lo sport e dello sport un veicolo per la natura, con finalità educative, formative e di sviluppo locale. “È un tema nuovo che ci appassiona – ha detto l’assessore all’agricoltura e ai parchi Fernanda Cecchini -, una sinergia che apre i parchi agli atleti e alle famiglie, promovendone nel contempo la salvaguardia e la valorizzazione attiva”.

– “Un progetto importante – lo ha definito l’assessore al turismo e allo sport Fabrizio Bracco -, che costituisce un ulteriore piccolo passo verso la complessiva valorizzazione della risorsa Umbria. I parchi – ha detto – sono un grande patrimonio da riempire di molti significati (culturali, turistici, sportivi, economici), sempre all’insegna della sostenibilità. E da questo punto di vista l’Umbria è una terra, grazie al suo ambiente naturale, particolarmente vocata al turismo sportivo: sono queste le peculiarità di un patrimonio notevolissimo, su cui far leva - – ha concluso – anche in tempi di crisi”.

[Fonte: Umbria OnLine]

Condividi su: Facebook Digg Delicious Technorati Google Bookmarks OK Notizie Wikio Italia

Mappa

Calcola percorso in auto