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Domenica 05 Maggio 2024

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17 Marzo

Perugia (PG) - Il Pd Umbria riflette su un nuovo regionalismo. L’appuntamento è per domani, martedì 17 marzo, in Provincia a Perugia (piazza Italia), col professor Raspadori, Aldo Potenza, Pino Sbrenna e Svedo Piccioni.

Marco Brunacci, su il Messaggero, si occupa della legge elettorale umbra definendola “pasticciata”. Continua la battaglia sulla costituzionalità del testo, sulla quale l’ultima parola spetta ai tribunali.

Botta e risposta tra la governatrice Marini e l’ad di Ast Lucia Morselli. Marini non ha apprezzato un passaggio dell’intervista di Morselli al Corriere della Sera dove ha sottolineato: “Saremmo molto contenti se la Regione Umbria procedesse al finanziamento dell’infrastruttura Orte-Civitavecchia, ridurremmo di molto i costi della logistica”. Pronta la replica di Catiuscia Marini: “Mi sorprende che il manager della multinazionale ancora una volta ponga in maniera errata alcune questioni. Vorrei ricordare che nel corso della vertenza, ai fini della definizione dello stesso accordo, le istituzioni locali hanno posto al Governo la necessità di dare veloce attuazione al finanziamento per il completamento della Orte-Civitavecchia. Infrastruttura il cui tracciato peraltro percorre esclusivamente il territorio della regione Lazio e in ogni caso si tratta di un’opera la cui possibilità di realizzazione necessita di un impegno diretto del Governo. Ribadisco poi che da sempre le istituzioni locali umbre, preoccupate del futuro delle acciaierie di Temi, si sono poste il tema del collegamento del territorio umbro con il porto di Civitavecchia. Stupisce che l’ad di una importante multinazionale non abbia di meglio che sollecitare una questione relativa ad una infrastruttura che non attiene alla competenza diretta della Regione Umbria, ne da essa finanziabile. In ogni caso, ricordo che ho personalmente avviato un confronto sia con il presidente della Regione Lazio, Zingaretti, sia con il Governo, affinché il completamento di questa infrastruttura venga riconosciuto come obiettivo prioritario”.

I sindacati non sono del tutto convinti della proroga dell’accordo di programma dell’ex Merloni per due anni. Per Bravi, Cgil: “La proroga è un fatto importante, ma non sufficiente. Occorre ora passare dalle parole ai fatti, perché l’area appenninica umbro -marchigiana ha subito durissimi colpi corso degli ultimi anni di crisi e necessita di un sostegno reale. La Cgil Umbria, insieme a quella marchigiana vigilerà perché si concretizzino finalmente gli sforzi per la reindustrializzazione dell’area, fatto che comporta un ruolo vero delle imprese e delle loro associazioni e il recupero dell’occupazione di migliaia di persone, a partire da quelle impiegate nella Jp, la cui attività è ancora ferma”.

Il parlamentare umbro di FI Pietro Laffranco propone, in un’intervista al Giornale dell’Umbria, l’abolizione della legge Merlin.

- Letture quotidiane del 17 Marzo 2015

L'articolo 17 Marzo sembra essere il primo su PD Umbria.

DISCLAIMER: Questo articolo è stato emesso da Partito Democratico Umbria ed è stato inizialmente pubblicato su www.pdumbria.it. L'emittente è il solo responsabile delle informazioni in esso contenute.

[Fonte: Umbria OnLine]

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