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Sabato 04 Maggio 2024

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15 Maggio

Perugia (PG) -

Potrebbe arrivare lunedì sul tavolo del governo il decreto enti locali. L’approfondimento lo propone il Corriere dell’Umbria. Tra le previsioni, frutto di concertazione, l’anticipo salva – casse da 1,2 miliardi del gettito Imu per aiutare gli enti locali in sofferenza. “Altro punto fondamentale è l’impegno del governo a coprire le spese di quel personale che avrebbe già dovuto essere mobilitato verso le amministrazioni statali e regionali e invece continua a essere a carico delle Province. Altra importante apertura è la possibilità di aderire alla rinegoziazione dei mutui anche per gli enti che non hanno ancora approvato il bilancio preventivo”. Intanto il deputato Pd Giampiero Giulietti ha presentato due interrogazioni per sollecitare il governo ad adottare le misure necessarie per aiutare gli enti locali ad affrontare la difficile situazione economica in cui sono costretti ad operare, salvaguardando così i servizi ai cittadini.

Ultima ondata di sondaggi prima dello stop. “II dato peggiore – secondo il Corriere – è quello dell’affluenza: data dal 57 al 58 per cento. Due sondaggi, che potrebbero essere gli ultimi prima del “silenzio” elettorale, irrompono nella corsa umbra alle regionali. Uno commissionato all’Swg dal Pd e un altro da Scenaripolitici.it (e Scenari economici.it). Il primo da un distacco tra Marini (centrosinistra) e Ricci (centrodestra) di nove punti, il secondo restringe la forbice a cinque”. Nel centrosinistra il Pd è dato al 41% e nessun altro partito raggiungerebbe la soglia necessaria per l’elezione del 2,5%.

Il ministro della Giustizia Andrea Orlando ha fatto tappa in Umbria per sostenere Pd e Catiuscia Marini nella corsa verso le regionali. “Stiamo chiudendo un bando di mobilità dalle Province che consentirà di dare risposte ad uno dei problemi principali che è la carenza di personale amministrativo” – ha detto. In particolare l’esodo dalla Provincia alla macchina della giustizia umbra riguarderà il “civile” dove le cause, gli incartamenti sono in sofferenza. “Il tutto rientra nella riforma del civile che semplificherà indubbiamente i tempi e stiamo ottenendo già dei risultati positivi sulla riduzione del contenzioso”.

Nei prossimi giorni, inoltre, toccherà a nuovi big scendere in campo al fianco dei vari candidati. E’ arrivata ieri la conferma che nell’ultima settimana di campagna elettorale sarà in Umbria il premier Renzi, che ha assicurato al segretario regionale Pd Giacomo Leonelli la sua presenza.

Dopo la candidatura di Bravi col Pd in Regione, la Cgil scalda i motori per la successione. Vincenzo Sgalla è l’unico candidato alla segreteria regionale. “Nel nome della continuità – ma non così tanto – con la gestione Bravi. Ma soprattutto – scrivono da Il Messaggero – su una linea ‘no Landini’ che fa felice la segreteria nazionale. Sgalla garantisce Camusso più delle donne che avevano curriculum, posizione e diritti per partecipare alla contesa per la segreteria, la Lucia Rossi come Vanda Scarpelli. Ma soprattutto Sgalla è un interlocutore, da anni, per le amministrazioni umbre. E’ sicuramente il più ‘politico’ dei segretari possibili per la Cgil”. Ciavaglia pronto per succedere a Sgalla.

Trenitalia e Ntv hanno manifestato pieno interesse per il progetto per la realizzazione della stazione medioetruria per l’alta velocità. Questo l’esito dell’incontro di ieri, al quale erano presenti i due operatori dell’alta velocità e i rappresentanti delle Regioni Umbria e Toscana.

Continua la vertenza Perugina. “Nonostante timidissimi segnali – hanno rimarcato i sindacati – resta per noi un problema di fondo che anche oggi ci fa ritenere insoddisfacente l’incontro avvenuto. La Perugina, con la sua complessità produttiva, necessita assolutamente di maggiori investimenti tecnologici, pubblicitari e di marketing al fine di recuperare quei volumi produttivi atti a garantire il pieno impiego delle maestranze al termine del Contratto di solidarietà. Così come riteniamo fondamentale che quelle produzioni che oggi si fanno in fabbrica vengano mantenute e implementate”. “Ancora una volta ci viene ricordata l’importanza dei nostri brand e di come questi potrebbero avere importanti sviluppi commerciali – continuano i rappresentanti dei lavoratori – ma nel dettaglio non ci viene specificato nulla di come si intende implementare i livelli produttivi. Nel mese di giugno si riunirà il Board Nestle Europa, dove ver ranno decisi i piani di investimento nei vari paesi. Abbiamo già calendarizzato un nuovo incontro, dal quale ci attendiamo delle risposte significative per il nostro stabilimento. Vista la situazione – concludono i sindacati – ribadiamo la nostra intenzione di proseguire fa vertenza Perugina su tutti i livelli, coinvolgendo tutti gli attori sociali che possono/devono contribuire a dare risposte concrete in merito”.

- Letture quotidiane del 15 Maggio 2015

L'articolo 15 Maggio sembra essere il primo su PD Umbria.

DISCLAIMER: Questo articolo è stato emesso da Partito Democratico Umbria ed è stato inizialmente pubblicato su www.pdumbria.it. L'emittente è il solo responsabile delle informazioni in esso contenute.

[Fonte: Umbria OnLine]

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