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Lunedì 06 Maggio 2024

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14 Maggio

Perugia (PG) -

La campagna elettorale al giro di boa. Nei prossimi tre giorni parata di big di tutti gli schieramenti: in arrivo il ministro Orlando, il segretario socialista Nencini,Giorgia Meloni. Burattini, sul Giornale dell’Umbria, propone una riflessione sulla caccia al voto ai tempi del collegio unico. “La verità – scrive – è che nessuno è salvo in partenza e anche i cosiddetti ‘campioni di preferenze’ hanno capito che questa volta non sarà una passeggiata, complice il nuovo sistema elettorale e la disaffezione alla politica, sospira una ‘vecchia volpe’ che di campagna elettorale se ne intende. Valutazione da sottoscrivere. Vince chi resta in piedi”. La doppia preferenza? Non funzionerà se non in qualche territorio, ognuno gioca per sé. Per il Messaggero riflessione sul profilo social dei candidati e se Leonelli digita un tweet ogni otto ore, Brega e Chiacchieroni non usano facebook.

Promemoria per un candidato, di Giovanni Codovini (Giornale dell’Umbria) propone alcune domane/riflessioni ai candidati in corsa per il governo della Regione. “L’Umbria deve rimanere geo-politicamente così com’è oppure è necessario pensarla dentro una macroregione più ampia?”. “Si intende costruire una nuova architettura regionale aperta, competitiva in Italia e in Europa che faccia uscire l’Umbria dall’isolamento oppure si tratta di confermare il piccolo e ingessato perimetro attuale?”. “Come si fa a migliorare il rating dell’Umbria (ora a BBB+) e a governare la spesa pubblica regionale cresciuta negli ultimi dodici anni di circa il 140% (un record italiano) e il debito pubblico (ad oltre il 120% sul Pii)?”. E poi: “Le spese della politica. Dai dati della Corte dei Conti, emerge che l’Umbria per le spese della politica (2013) è addirittura al quinto posto nazionale, con 4,86% di incidenza su spesa corrente (20,388 milioni di euro come dato in assoluto). Ci anticipano solo Calabria (7,13%), Basilicata (5,70%), Molise (5,60%) e Abruzzo (5,22%). Il vero guaio, al di là della compagnia, è la comparazione con la macroregione dell’Italia mediana: la Toscana ha un’incidenza del 1,52, Emilia Romagna del 2,64 e le Marche del 3,11. Insomma nella macroregione mediana non solo siamo i più spendaccioni, ma il divario resta notevole fra le diverse regioni. I candidati regionali cosa propongono al riguardo?”. “Quali condizioni ulteriori rispetto all’esistente si pensa di creare riguardo alle politiche legate all’ordine pubblico, supportando le istituzioni e i Corpi addetti alla prevenzione, repressione dei reati e allo sviluppo dell’intelligence?”. Infine: “Il metodo di governo: rimane centrale ancora l’Alleanza per lo sviluppo o si pensa a politiche meno legate alla concertazione? Qual è il metodo alternativo?”.

Lucidi (5Stelle) e Verini (Pd) sono  i parlamentari umbri più produttivi.

Uomini del Corpo forestale negli uffici Ast per nuove acquisizioni di documenti; ma le notizie in merito sono poche e frammentarie. No comment dell’azienda ma pare che  le verifiche riguardino le materie prime che sono entrate nello stabilimento negli ultimi mesi.

- Letture quotidiane del 14 Maggio 2015

L'articolo 14 Maggio sembra essere il primo su PD Umbria.

DISCLAIMER: Questo articolo è stato emesso da Partito Democratico Umbria ed è stato inizialmente pubblicato su www.pdumbria.it. L'emittente è il solo responsabile delle informazioni in esso contenute.

[Fonte: Umbria OnLine]

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