Terz’ultima giornata della regular season per Umbertide, attesa dalla sfida in terra lombarda contro il Geas di Sesto S. Giovanni, ultimo match esterno della stagione prima dei due incontri casalinghi contro Battipaglia e San Martino che completeranno il calendario dell’Almo Nature Cup in attesa dei play-off.
Si tratta di una partita molto delicata che vede di fronte due squadre alle prese con obiettivi diversi. Le padrone di casa, infatti, sono in piena lotta per non retrocedere e devono assolutamente conquistare i due punti per rispondere alla vittoria nel posticipo di lunedì ottenuta dalla rivale diretta Vigarano contro Orvieto. Perdere, alla luce dell’impegno delle emiliane, avanti adesso di due punti, con Cagliari, rischia di essere un colpo fatale per le speranza di permanenza nella massima categoria di una delle società più gloriose del basket femminile italiano, la prima a portare nel Bel Paese un’Eurolega. Per Umbertide, centrato ormai anche per l’aritmetica l’obiettivo stagionale, l’incontro è molto importante per dare continuità al bel successo su Cagliari e soprattutto per andare in caccia della miglior posizione possibile nella griglia play-off, che la squadra umbra giocherà per il settimo anno di fila. Solo Schio tra le formazioni attualmente in A1 vanta un record migliore.
Il Geas allenato dalla neo c.t. della nazionale under 15 Cinzia Zanotti è una formazione di notevole talento, merito soprattutto del vivaio rossonero, inesauribile fonte di giocatrici di gran livello, molte delle quali fanno oggi la fortuna dei top team italiani, che però quest’anno ha spesso pagato dazio all’inesperienza di una squadra composta per la maggior parte delle sue componenti da giocatrici giovani o comunque alla prima esperienza in un campionato di A1. La prima punta offensiva è comunque la statunitense Antiesha Brown, giocatrice di notevole atletismo ma anche capace di trattare bene la palla, sotto canestro invece agisce una coppia di lunghe molto importanti, con l’esperta romena Mandache, che già più volte ha fatto male a Umbertide nella sua lunga carriera italiana, soprattutto con il suo piazzato dal gomito, e l’italo-americana Emily Correal, tornata a calcare dopo la sosta natalizia i parquet nostrani in seguito a due esperienze in Svezia e Svizzera, convocata più volte in maglia azzurra, anche se senza mai esordire in incontri ufficiali. A completare il quintetto sono la freschezza giovane e talentuosa di Martina Kacerik, play/guardia dal gran fisico e dai notevoli margini di miglioramento, ma già adesso capace di ben figurare in serie A1, e il capitano nonché bandiera della squadra Giulia Arturi, rimasta fedele alla squadra anche nei duri tempi dell’A3. Dalla panchina escono Beatrice Barberis, altra giovanissima molto completa, vera e propria tuttofare, e Tayara Madonna, che all’andata nel primo quarto girò la partita con il suo impatto. Presente nel roster anche l’umbra Elisa Ercoli.
Umbertide sale in Lombardia anche con la voglia di riscattare il match d’andata, quando il Geas, reduce da una serie di 8 sconfitte di fila, seppe riprendere le fila del discorso con il campionato imponendosi a sorpresa al PalaMorandi per 65-67, interrompendo così a quota cinque la miglior striscia vincente della formazione di coach Serventi in questa stagione.
Palla a 2 prevista alle ore 18 con diretta streaming sul sito della LegaBasket. Arbitri Marziali di Roma, Tallon di Venezia e Restuccia di Bologna.
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