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Sabato 20 Aprile 2024

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Un’Acqua&Sapone incerottata alle prese con l’ostacolo Cagliari

Umbertide (PG) -

La vittoria di sabato scorso a San Martino di Lupari è stata un vero e proprio toccasana per Umbertide, specialmente alla luce della prestazione consistente e convincente con la quale Acqua&Sapone ha portato a casa i due punti e ribaltato la differenza canestri, scrivendo così la parola fine a un periodo che fra infortuni, punti tolti in classifica, la sconfitta netta di Venezia e quella molto più rocambolesca e beffarda con Napoli era risultato davvero amaro per la compagine umbra. Purtroppo però a quel successo è seguita una settimana piuttosto complessa, a causa dei tanti problemi fisici che ancora affliggono la rosa. Il ginocchio di Jillian Robbins (che oggi tra l’altro compie gli anni, auguri!) continua a essere gonfio e dolorante e non ha mai permesso all’ala statunitense di allenarsi in questi giorni. Serena Bona, scesa in campo con la febbre già a San Martino, ha smaltito lo stato influenzale solo venerdì, quando ha ripreso a lavorare con il gruppo anche Lavinia Santucci, ferma da 10 giorni per il problema alla caviglia subito negli ultimi minuti della sfida con Napoli. Insomma, per tutta la settimana coach Serventi ha dovuto lavorare con un reparto lunghi ridotto davvero ai minimi termini, non certo il miglior viatico per preparare un incontro complesso come si presenta quello contro Cagliari di domani.

La formazione sarda, infatti, non vale certo la posizione in zona play-out che occupa attualmente e che è dovuta più che altro alle vicessitudini che la società cussina ha dovuto affrontare a causa della diatriba con la regione Sardegna. Ricordiamo tutti l’ottimo inizio di stagione della squadra allenata da coach Restivo, per quasi tutto il girone d’andata in corsa per la qualificazione alla final four di Coppa Italia, prima di ritrovarsi costretta a giocare alcune partite addirittura con un roster ridotto a sole 6 giocatrici. Rilasciata la forte lunga statunitense Asia Taylor e partita anche la naturalizzata italiana Emily Correal, in attacco il pericolo maggiore è senz’altro rappresentato da Tricia Liston, tiratrice dal talento purissimo ma anche molto altro, 19,3 punti di media finora con un 48,8% da 3 piuttosto impressionante (specie tenendo conto il numero molto elevato di triple tentate, 121, come dire che non si tratta certamente di una deviazione statistica). A ricostituire il terzetto di straniere sono arrivate a gennaio Lauma Reke dalla scomparsa La Spezia (il cui tesseramento ritetuno non regolare tra l’altro costò lo 0-20 alle cagliaritane nel match vinto sul campo contro Napoli), giocatrice molto solida, lunga dalla mano educata che quando vede le maglie di Umbertide va sempre in doppia cifra e il centro 39enne Ivona Bogoje, arrivata da Dubrovnik a dare solidità ed esperienza al front-court sardo. Tra le italiane, almeno quelle considerate tali dai regolamenti federali, occupano un ruolo importantissimo le due ex di Ragusa Milica Micovic e Agnese Soli. L’ala sta disputando una delle migliori stagioni della carriera (15,1 punti di media), con qualche forzatura personale di troppo forse, ma cifre notevoli e soprattutto dimostrazione di un gioco più completo di quello di una semplice tiratrice cui era costretta nel sistema di Ragusa la passata stagione. Anche Soli, umbra e una delle ex di turno (così come Lavinia Santucci che prima di arrivare a Umbertide giocò sei mesi in Sardegna), sta giocando su livelli molto alti, dimostrandosi un play capace di tenere in ritmo tutte le compagne (seconda per media assist del campionato dietro solo a Francesca Zara) e capace anche di colpire in prima persona quando necessario. Da poco è rientrata in rotazione anche Beatrice Carta, a lungo ferma per infortunio, un’assenza che è stata molto pesante per la squadra cagliaritana,come testimoniano gli 11 punti messi a referto contro Parma nella vittoria di domenica scorsa. Completano il roster Cinzia Arioli, che sta vivendo una stagione fortemente limitata da problemi fisici, l’ex San Martino di Lupari Valentina Stoppa e il solido centro Valentina Gatti.

Occorrerà quindi una grandissima prestazione difensiva per limitare le tante frecce che l’attacco cagliaritano ha nella sua faretra, soprattutto da dietro l’arco, per poi riuscire quindi a sfruttare gli spazi che invece le cagliaritane fin da inizio anno hanno dimostrato di poter concedere nella propria metà campo, una partita in linea con quella dell’andata, quando la squadra di Serventi mise in scena una delle migliori pérformance stagionali imponendosi in Sardegna per 69-88.

“Cagliari è un’ottima squadra, con un roster molto valido e probabilmente non merita la posizione in classifica che occupa attualmente – analizza Giulia Pegoraro - È una formazione pericolosa con molte giocatrici che trovano facilmente il canestro. quindi sarà importante ancora una volta la nostra prestazione difensiva“. “Penso che quella di sabato scorso contro San Martino - prosegue la play veneta – sia stata una prestazione di grande orgoglio e volontà, dove abbiamo iniziato a mettere intensità fin da prima della palla a due e finendo dopo il suono della sirena. Siamo riuscite ad avere continuità per 40 minuti e mantenerla dovrà essere il nostro obiettivo per quel che resta della stagione”. Secondo Giulia il bilancio del campionato fin qui può essere considerato “tutto sommato buono, specialmente tenendo conto di tutte le sfortune che ci sono capitate tra infortuni e punti tolti, anche se non voglio cercare alibi. Comunque nonostante tutto con i punti di La Spezia saremmo terze e credo che ad Umbertide tutti in estate avremmo firmato per questo risultato. Centrare il terzo posto deve essere il nostro obiettivo, abbiamo le potenzialità per farlo e dipende solo da noi, dobbiamo ripetere il girone d’andata, anche se a parole è facile, ora servono i fatti”.

La palla a 2 sarà alzata alle ore 16, due ore in anticipo rispetto all’orario canonico. Gli arbitri saranno Giampaolo Marota di Ascoli Piceno, Marco Scudieri di Treviso e Silvia Marziali.

DISCLAIMER: Questo articolo è stato emesso da Acqua&Sapone Umbertide ed è stato inizialmente pubblicato su www.pfumbertide.it. L'emittente è il solo responsabile delle informazioni in esso contenute.

[Fonte: Umbria OnLine]

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