Perugia (PG) - "La Regione Umbria si e' attivata, fin dall'inizio, per impedire l'azzeramento delle risorse statali destinate alle attivita' di miglioramento genetico, prevenzione e garanzia di sicurezza alimentare svolte dalle associazioni degli allevatori, e continua a portare avanti la battaglia a livello nazionale per il reintegro dei finanziamenti". Lo ha detto l'assessore regionale all'Agricoltura, Fernanda Cecchini, incontrando i rappresentanti delle organizzazioni agricole Cia, Confagricoltura e Coldiretti, di Cgil e Cisl e delle Associazione provinciale degli allevatori umbre. Gli stessi hanno espresso "preoccupazione" per la situazione che si verra' a creare in assenza dei fondi erogati fino allo scorso anno, per l'Umbria pari a 800mila euro. "Abbiamo portato a termine il processo di regionalizzazione per operare con piu' efficacia a servizio del sistema umbro degli allevamenti - ha detto il presidente dell'Associazione degli allevatori Luca Panichi - ma senza i finanziamenti diretti sono a rischio 20 posti di lavoro e l'attivita' che va dalla tenuta dei Libri genealogici ai controlli a garanzia di sicurezza alimentare, tracciabilita' e qualita' delle produzioni che al momento assicuriamo per 1150 allevamenti umbri". L'assessore ha sottolineato "siamo vostri alleati. Domani a Roma, nella riunione della Commissione Politiche agricole, insieme agli assessori all'Agricoltura delle altre Regioni italiane, torneremo ad affrontare le problematiche connesse al mancato rifinanziamento del fondo per poi sottoporre la richiesta del reintegro nell'incontro con il ministro per gli Affari regionali, Raffaele Fitto, sollecitato dal presidente della Conferenza delle Regioni Errani". "L'Umbria - ha detto ancora Cecchini - si appresta ad approvare il bilancio regionale di previsione 2011 su cui pesa un "taglio' di circa 100 mln di euro quale conseguenza della riduzione dei finanziamenti statali. Nonostante questo, se l'azione delle Regioni non bastera' a far recedere il Governo e a reintegrare, almeno parzialmente, le risorse per le attivita' delle "Apa' - ha proseguito - come Regione valuteremo in sede di assestamento eventuali soluzioni per fronteggiare l'emergenza". L'assessore ha annunciato che domani, su sua proposta, verranno discusse dalla Commissione Politiche agricole anche le azioni da attuare per impedire il ridimensionamento delle attivita' di promozione e valorizzazione dei prodotti agroalimentari. "A causa della manovra finanziaria aggiuntiva - ha rilevato - le Regioni sono obbligate a ridurre dell'80% le spese a sostegno di manifestazioni enogastronomiche e fiere e l'Umbria potra' pertanto investire a questo scopo solo 160mila euro, a fronte degli 800mila euro dello scorso anno". pg/mau/rl
Umbria/zootecnia: Cecchini, impegno Regione reintegro finanziamenti
22 Mar 2011, 16:17 Agenzia ASCA
[Fonte: Umbria OnLine]
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