Perugia (PG) - "La Giunta regionale dell'Umbria sta lavorando all'aggiornamento del Patto di territorio per i comuni di Terni e Narni". Lo ha annunciato l'assessore alle Politiche attive del lavoro Gianluca Rossi sottolineando che, rispetto al documento sottoscritto nel 2005 tra Regione Umbria e ministeri dell'Economia e della Universita' e Ricerca, la revisione dovra' tener conto del mutato scenario economico globale, dell'evolversi della crisi del Polo chimico di Terni, delle risorse disponibili e destinabili alla realizzazione di infrastrutture e delle modifiche normative che individuano nell'accordo di programma la modalita' di intervento in caso di crisi industriali complesse.
"In occasione dell'iniziativa dei lavoratori della Basell, il 10 marzo scorso, a specifica richiesta delle istituzioni locali rappresentate dalla presidente della Regione, il ministro allo Sviluppo Economico Romani - ha ricordato l'assessore - aveva manifestato la propria disponibilita' ad avviare un confronto sull'argomento. Cio' anche in considerazione della situazione di grave difficolta' in cui versa il polo chimico di Terni a causa della chiusura dell'impianto di proprieta' della Lyondell Basell e delle difficolta' della Meraklon, che rischiano di mettere in forse la sopravvivenza dell'intero complesso industriale".
Spettera' ora alla Regione richiedere alla Presidenza del consiglio dei ministri e al Ministro dello sviluppo economico la definizione di misure ed interventi sulla base di una piattaforma condivisa dalle istituzioni locali e dalle parti sociali.
"L'obiettivo che intendiamo raggiungere - ha ribadito Rossi - e' sostenere l'attivita' congiunta dei soggetti pubblici e privati nella tutela dell'apparato produttivo esistente, assicurare il rilancio delle attivita' produttive e salvaguardare l'occupazione nei siti industriali in crisi, con particolare attenzione alle vocazioni produttive dell'area".
Il nuovo protocollo dovra' sostenere lo sviluppo ed il consolidamento nell'area di leadership tecnologiche e produttive sui driver dei materiali e delle tecnologie innovative, della chimica verde e delle energie rinnovabili e in questo contesto l'industria di base e la manifattura possono rilanciarsi su piattaforme e tematiche che rappresentano anche un forte potenziale di crescita. pg/map/alf